Apu Udine-UEB Cividale 90-80, LE PAGELLE: Caroti fa quello che vuole, Mirza termometro del Carnera
L'Apu Udine risponde presente e vince il derby contro la UEB Cividale con un netto 90-80 che poteva essere anche maggiore se non ci fosse stato un calo di attenzione nei secondi finali. Una vittoria che dà morale ma soprattutto conferma le buone impressioni di questo inizio di stagione. Di seguito, le pagelle dei bianconeri:
Alibegovic 8 - Il termometro del Carnera. In difesa tiene bene Redivo e in attacco accende il pubblico a suon di triple.
Caroti 9 - L'uomo copertina di questo derby. Parte forte con tre triple e a rimbalzo (4) lotta nonostante l'altezza che non gli consentirebbe di dire la sua rispetto ai lunghi. Palla in mano fa letteralmente quello che vuole, vede trame che gli altri neanche immaginano (7 assist). Difensivamente ha tutto sotto controllo, persino quando cividale è in contropiede. Sei triple per 20 punti totali.
Delia 7 - Presente in area, lotta e mette finalmente anche l'apporto di punti che gli si è sempre chiesto. 14 punti e 8 rimbalzi: pian piano sta tornando il Gaucho.
Clark 6,5 - Meno killer e più passatore. Gioca per mettere in condizione i compagni e chiude con 8 punti, 5 assist e 4 rimbalzi.
Monaldi 7 - Chi meglio di lui per spegnare (ancora una volta) i sogni di Cividale. Meno protagonista del solito ma quando la palla scotta c'è. 4 triple di una peso capitale.
Arletti 7,5 - Entra con il piglio giusto, mangia ogni centimetro di parquet e chiude la sua partita con una stoppatona ripetuta. Nel secondo tempo viene "sacrificato" per far entrare in ritmo Ikangi ma la sua prestazione resta di altissimo livello.
Vedovato 6 - Non fa sentire l'assenza di Delia, non gli si chiede la prestazione da 90 ma c'è.
Gaspardo 6 - Oggi non serve che faccia 20 punti. Lavoro per la squadra e braccio a riposo per Cento.
Ikangi 7,5 - Parte contratto ma trova una doppia tripla importantissima (con una palla recuperata nel mezzo) che riporta sul +10 l'Apu e "ammazza" mentalmente Cividale.
Da Ros 6 - Ancora non al meglio fisicamente per via della contusione alla costola. Quando torna anche lui...
Coach Vertemati 8 - Isola i singoli Redivo, Rota e Dell'Agnello costringendoli a provare sempre la giocata personale. Offensivamente non sembra mai essere preoccupato di cosa possano pensare gli avversari per arginare le avanzate bianconese. In qualche modo i canestri arriveranno e questa tranquillità ed efficenza offensiva (grazie anche a una fluidità di gioco che non si vedeva da un po' a Udine) la si nota anche tra i giocatori che si muovono sul parquet con una sicurezza dei mezzi. Cento altro banco di prova, perché ora solo la Fortitudo è avanti all'Apu.