Apu Udine-UEB Cividale 76-66, LE PAGELLE DEI BIANCONERI: Hickey fuoriclasse, bianconeri forti sia in attacco che in difesa
L'Apu si aggiudica il derby. Vittoria pesante, che dà seguito a quella di Verona. Squadra forte, matura, determinata, che si sacrifica. Poi un fuoriclasse che sposta da solo gli equilibri, Antony Hickey.
Pullazi 7 - Due partite giocate, due vittorie pesantissime portate a casa e soprattutto un impatto fin subito importante. L'innesto che serviva a questa squadra per alzare ulteriormente l'asticella. Porta fisicità sotto canestro e anche qualità. Sa fare tutto.
Bruttini 6 - Energia, sudore e duelli con Berti sotto canestro.
Caroti 6,5 - Quando entra ha il compito di non far respirare Rota. Pressione costante a strozzare la fonte gioco avversaria.
Alibegovic 8 - Questa volta Il capitano fa un grande lavoro non solo quando c'è da attaccare (anche se il suo approccio gara è importante) ma soprattuto in difesa. Grande difesa sull'uomo più forte di Cividale, Lucio Redivo. Non lascia mai accendere il sindaco. Anche nel momento più delicato della serata aiuta la squadra e la trascina da vero leader.
Hickey 9 - DAVASTANTE! 26 punti a referto. Quando la partita è in bilico, decidere di vincerla da solo. Prestazione pazzesca. Valore aggiunto, un lusso. Standing ovation più che meritata.
Johnson 8 - Dà un grossissimo contributo in difesa. Alza più volte il muro sugli attacchi ducali, a rimbalzo è una certezza. Xavier, altro fattore in questa serata.
Ambrosin 6 - Ha un paio di triple ma sta sera non la palla non vuole entrare. Se in attacco fatica, dà il suo contributo in difesa.
Da Ros 7 - Un paio di bombe preziosissime quando Cividale torna a contatto. Il mago è una certezza.
Ikangi 8 - In difesa dà tutto se stesso. Grandissimo lavoro. Ci aggiunge anche 11 punti. Iris è tra i grandi protagonisti di questo derby. Prezioso.
Mzerniuk n.e.
All. Vertemati 8 - Udine esce ancora più forte da questi due derby. Superati alla grande gli esami Verona e Cividale. Questa Apu può puntare in alto davvero. Bravo anche a mantenere la calma quando la UEB premeva sull'acceleratore.