Apu Udine-Piacenza 90-73, LE PAGELLE: Alibegovic on fire, partenza sprint di Ikangi
Le pagelle dell'Apu Udine dopo la vittoria contro Piacenza per 90-73.
Johnson 6,5 - Gara dai numeri meno scintillanti del solito per Xavier, che però si fa sentire come sempre sotto canestro, lottando come un leone a rimbalzo.
Ambrosin 6 - Gioca in modo abbastanza ordinato, c'è però qualche errore di troppo al tiro.
Ikangi 8 - La partenza è micidiale, con 7 punti veloci che sembrano veramente dare subito la spallata a Piacenza. Poi torna su numeri più normali perdendo anche un paio di volte di troppo la maniglia. Gestisce abbastanza bene i quattro falli arrivati un po' troppo in fretta. Nell'ultimo quarto torna a bussare e sigilla la vittoria con una tripla.
Da Ros 7,5 - Fondamentale come sempre il suo lavoro sia nella lotta a rimbalzo, stravinta oggi dall'Apu, che nel distribuire palloni per i compagni quasi da play.
Pullazi 7 - La gara sembra chiusa in partenza, ma Piacenza lotta parecchio per cercare di tenerla viva. Contribuisce con la sua fisicità e la sua energia a mantenere il vantaggio costruito dai bianconeri, mettendo punti molto pesanti.
Bruttini 6,5 - Lotta come sempre parecchio sottocanestro e si conquista un gran numero di falli.
Alibegovic 8,5 - Mano caldissima oggi per lui dalla lunga distanza, con 5 triple messe a segno. Tanti punti per condurre i suoi verso la vittoria chiudendo a quota 23. Bene anche nella lotta a rimbalzo.
Hickey 6,5 - Ha avuto serate migliori, soprattutto al tiro, ma il Folletto regala giocate da far stropicciare gli occhi anche quando non è particolarmente in forma. Regala inoltre diversi assist come suo solito.
Caroti 7,5 - In una serata non brillantissima di Hickey è lui allora a mettersi in ritmo. Si prende responsabilità al tiro, distribuisce assist e costringe in diverse circostanze gli avversari al fallo per fermarlo.
Pepe 5,5 - Non benissimo il suo impatto nei minuti concessi da coach Vertemati. Non riesce a farsi sentire come fa di solito.
Coach Vertemati 7 - L'avvio di gara è decisamente promettente, poi però Piacenza torna a bussare. E' bravo a usare i timeout al momento giusto per riorganizzare i suoi e sfrutta la panchina lunga per tenere sempre alto il livello, evitando così brutte sorprese.