Apu Udine-Nutribullet Treviso 86-79, LE PAGELLE dei BIANCONERI: Mekowulu di potenza
L'APU Old Wild West Udine porta a casa il derby del Triveneto contro Treviso vincendo per 86-79. Ottime le prove di Christian Mekowulu, Semaj Christon e DJ Brewton, in una vittoria importantissima contro una rivale diretta per la permanenza in Serie A.
Christon, 8: è protagonista di una partenza sprint. Mette già a referto 7 punti nel primo quarto, guida l'attacco e sfiora la doppia doppia con 18 punti e 9 assist. Le sue braccia lunghe sono utili in difesa, il suo impato è buono: l'aria di casa gli fa davvero bene.
Alibegovic, 7: fondamentale il suo break nel terzo quarto. Il capitano uscendo dalla panchina è sempre tra i più positivi, aiuta a scavare un solco decisivo pur litigando con il tiro.
Spencer, 7.5: spazza il tabellone soprattutto in difesa (4 rimbalzi e 3 stoppate), gioca da intimidatore d'area e porta il suo contributo anche in attacco. La giocata da highlights è la sua: inchiodata in alley oop sulla testa di Radosevic.
Pavan, n.e.
Mekowulu, 8.5: vuole rifarsi dopo i pochi minuti giocati a Trapani. Il risultato è la sua miglior prestazione con la maglia APU, proprio contro una delle sue ex squadre. 12 punti, 5 rimbalzi, 2 stoppate e una rubata: insieme a Spencer mette il cartello divieto all'interno dell'area.
Da Ros, 6: rimane in campo più del solito in una partita nella quale non incide più di tanto. In difficoltà.
Bendzius, 7: offre la classica prestazione solida alla quale i tifosi dell'APU si stanno abituando. Non va in doppia cifra, ma è importante nell'economia dell'incontro con 8 punti, 4 rimbalzi e 4 falli subiti.
Brewton, 7.5: a sprazzi pare essere tornato il giocatore di inizio campionato. Sul primo passo è immarcabile, si fa valere in penetrazione (14 punti) e a rimbalzo (7). Deve continuare così se vuole essere un fattore e non essere in discussione.
Dawkins, 5.5: entra con la voglia di dimostrare qualcosa, ma la troppa foga non paga. Tira 1/7 dal campo, forzando decisamente troppo. Peccato, perché non riesce a incidere mai sulla gara.
Calzavara, 6: ormai è chiaro che la personalità non gli manca, ma oggi trova poco spazio nelle rotazioni. Solo 2 i punti per lui (tutti dalla lunetta), 2 assist e 4 rimbalzi.
Mizerniuk, n.e.
Ikangi, 6.5: alterna giocate importanti a momenti di amnesia difensiva e scelte sbagliate in attacco. Nel complesso la sua gara è positiva, regala un ultimo brivido al pubblico con il fallo tecnico a pochi secondi dalla fine.
Vertemati, 7.5: la squadra esegue la partita com'era stata preparata. L'area è una no fly zone, i lunghi dominano e porta a casa un altro successo nello scontro diretto. Il risultato è un regalo di Natale ai tifosi in anticipo ma sicuramente apprezzato.