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Apu Udine-Nardò 79-57, LE PAGELLE: Vedovato in veste di "argentino", Mirza scalda il Carnera

di Alessandro Vescini

L'Apu Udine vince ancora e mantiene l'imbattibilità al Carnera con una prestazione di livello contro Nardò per 79-57. I pugliesi interrompono la striscia di sette vittorie consecutive. Ottima gara da parte di tutti i dieci uomini a disposizione di coach Adriano Vertemati. Di seguito, le pagelle dei bianconeri: 

Alibegovic 8,5 - È sua la stoccata decisiva che chiude il match. Nel terzo quarto si accende e accende tutto il Carnera. Si prende tanti canestri dal coefficiente difficile e li trasforma. 

Clark 8 - Quando attacca il canestro non gli puoi fare nulla. Presente anche dentro l'area a rimbalzo (8, leader del match) e un'altra doppia cifra (10) messa a referto. 

Vedovato 8 - Entra con il piglio giusto sia a rimbalzo che contro Borra che gli è superiore fisicamente ma differenza che non si vede minimamente sul parquet. Aveva bisogno di minutaggio e un infortunio glielo ha concesso ma non era facile indossare "le scarpe" di Delia. Riceve la standing ovation dal Carnera alla sua uscita al secondo quarto. Stoppate, schiacciate e canestri difficili (5 punti): per Piacenza si è più tranquilli. 

Da Ros 7,5 - Dal suo ingresso in campo nel primo quarto finisce l'equilibrio. Alza il livello delle azioni offensive dell'Apu e difensivamente è più protagonista del solito con stoppate e furti di palla. 

Monaldi 7,5 - Gioca, serve e rifinisce. Completo. 12 punti e 4 assist, ma le statistiche per Monaldi contano poco perché non rispecchiano il suo valore in campo. 

Caroti 7 - Qualità travestita con il numero 7. Giocate di fino sia per andare a canestro che per mandare i compagni (6 assist). LC7. 

Arletti 7 - Entra e mette vivacità e dinamismo sul parquet. Stoppatona dopo esser caduto per una spinta non fischiata, si rialza lesto e blocca la conclusione di Nardò sul 73-55. Sinonimo di mentalità. 

Gaspardo 7 - Difensivamente fa la differenza (ma non è una novità). Ormai ci sta anche abituando a stoppate di alto tasso atletico. Cosa chiedergli di più.

Ikangi 6,5 - Solito mastino in difesa, è l'uomo in più in attacco grazie alle sue transizioni tra le due fasi. 

Delia 6 - Parte bene ma si deve fermare per infortunio. Speriamo non sia nulla di grave. 

Coach Vertemati 7,5 - Ottima difesa contro una squadra superiore dal punto di vista della struttura fisica. Questa Apu segna tanto e fa segnare poco ma soprattutto è camaleontica. L'infortunio di Delia ne è l'ennesima prova. Durante la partita è vivo: si muove, si fa sentire ma soprattutto rassicura. Follow the script, the show must go on. 


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