Allianz San Severo- Apu Old Wild West Udine 61-69, LE PAGELLE: Briscoe solito MVP, Gentile dimostra cosa può fare
Seconda vittoria consecutiva in campionato per l’Apu Old Wild West Udine che questa sera si è imposta al Palasport comunale “Falcone e Borsellino” per 61-69 sull’Allianz Pazienza San Severo. Una partita molto equilibrata, in cui i bianconeri guidati da coach Carlo Finetti hanno faticato a costruire un sostanzioso vantaggio, complici le buone percentuali dall’arco dei padroni di casa. Mvp bianconero Isaiah Briscoe, autore di 26 punti.
Gentile 7 - Giocatore di altra categoria, quando si accende è incontenbile. Se cresce di condizione è fuori scala. A tratti sta sera si è visto cosa sa e può fare.
Palumbo 5 - 0 punti e qualche errore di troppo. Serata no per lui ma può capitare.
Antonutti 5 - Sta sera il capitano fatica a tenere il primo passo. Non è brillante come in altre uscite. Come sempre troverà il modo di riscattarsi.
Gaspardo 6,5 - Il suo apporto cresce, soprattutto nei primi due quarti piazza bombe pesanti. La sua sta sera è davvero una buona gara. Ovviamente può fare di più, speriamo che la crescita con Finetti sia più costante rispetto all'avvio di stagione. Per lui è arrivato il momento di emergere.
Cusin 6 - 6 rimbalzi, parecchio lavoro sporco sotto canestro sia in attacco che in difesa.
Briscoe 8 - Che sia un giocatore di un'altra dimensione lo sappiamo. 26 punti, altra partita da MVP. Indispensabile per l'Apu.
Esposito 5,5 - 3 punti, 4 falli. Bottino magro.
Pellegrino 6 - Tanti rimbalzi conquistati sportellando sotto canestro. Dà un contributo importante mettendosi al servizio dei compagni.
Monaldi 6 - Debutta in bianconero con una vittoria. Deve ancora prendere confidenza con i meccanisimi di gioco ma dà l'impressione di poter recitare un ruolo importante all'interno della squadra.
Sherrill 6 - Rispetto ad altre uscite si vede meno.
Fantoma ne.
All. Finetti 6,5 - Prima vittoria da head coach, se la ricorderà per sempre. Debutto incorraggiante, ora vedremo come proseguirà. Spetta a lui dimostrare di essere all'altezza dellla chance concessagli dalla società.