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Zoff: "Scuffet? All'Udinese è chiuso. Dovrebbe andare a giocare"

di Stefano Pontoni

Insieme a Buffon rimane tutt’oggi il portiere per antonomasia in Italia. Si tratta di Dino Zoff, ex capitano della Nazionale, nonché commissario tecnico degli stessi azzurri agli Europei del 2000. Zoff si è concesso in un’intervista a Soccermagazine parlando dei portieri del presente, Donnarumma e Scuffet. .


Pochi giorni fa ha debuttato in Nazionale il giovane Donnarumma, ormai già promessa del calcio italiano: secondo Lei in cosa eccelle e in cosa può ancora migliorare il portiere del Milan?
"Partiamo dal presupposto che il portiere deve migliorare sempre. Lui ha delle grandi qualità, le ha dimostrate, e quindi starà a lui cercare di migliorare sempre. Le premesse perché faccia un’ottima carriera ci sono tutte".
 
Secondo Lei Donnarumma è l’unico possibile erede di Buffon considerando il panorama attuale dei portieri italiani?
"Beh, io ci andrei piano. Come ho detto credo che abbia il futuro certamente aperto, però aspettiamo".
 
Fino ad un paio di anni fa il futuro sembrava portare il nome di Simone Scuffet, friulano come Lei: crede che il ragazzo debba cambiare piazza per esplodere o è meglio aspettare all’Udinese?
"Io credo che un portiere debba giocare. Lì all’Udinese sembra chiuso, quindi dovrebbe cercare di andare a giocare da un’altra parte, anche in prestito, magari".
 


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