Verso Torino-Udinese: tra numeri da sfatare e voglia di riscatto
Dopo il rinvio di tutte le sfide previste per lunedì 21 aprile a causa della scomparsa di Papa Francesco, ora è tempo di recuperi. Otto squadre scenderanno in campo alle 18:30, tutte in contemporanea per non sovrapporsi poi al derby tra Inter e Milan valevole la finale di Coppa Italia. Tra queste otto squadre c'è anche l'Udinese, partita ieri nel tardo pomeriggio alla volta di Torino per la sfida contro i granata.
Una sfida non semplice, visto il periodo da cui viene l'Udinese e visto che entrambe le squadre vorranno a tutti i costi fare punti per tenersi almeno il decimo posto. I numeri, però, sembrano essere a favore del Toro. E allora i friulani dovranno anche un po' sfidare il destino e la sfortuna.
Lo riporta Il Gazzettino, ricordando che dalla stagione 2013-14 in poi, l'Udinese in casa del Torino subito sette sconfitte, strappato due pareggi e portato a casa solo due vittorie - l'ultima risalente alla stagione 2020-21. Nonostante il giorno e mezzo in più, nessun recupero a livello di infortunati: Lucca out, Thauvin non recuperato e infine Sanchez, che poco si è visto.
Come già doveva essere lunedì, l'attacco sarà quindi affidato ad Iker Bravo. Davis, infatti, pur convocato non può sostenere una partita intera e non è il caso di farlo partire da titolare: sarà meglio farlo subentrare, anche in base a come sarà messa la sfida a livello di risultato.
Grande occasione quindi per lo spagnolo, che avrà una responsabilità non da poco sulle spalle.
L'obiettivo dei bianconeri sarà quello di tornare a casa con un risultato positivo per trovare quella svolta, quella scintilla per affrontare poi il finale di stagione con un altra mentalità. E, chissà, raggiungere quella tanto auspicata quota cinquanta punti.