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Verso la 23esima - Empoli-Udinese, gli ex guidano la riscossa dei friulani

di Salvatore Ergoli

Dopo venticinque punti in quindici giornate, serve la scossa: l'Udinese vede la zona rossa vicina e con le rinnovate ambizioni di salvezza del Carpi, Colantuono non può certo dormire sonni tranquilli. Zapata è alla ricerca della migliore condizione, ma i friulani hanno ritenuto di intervenire maggiormente sui centrocampisti, portandone ben tre nuovi agli ordini del tecnico: Kuzmanovic e Hallfredsson, calciatori molto esperti della Serie A e che da anni si confermano a certi livelli, ma anche l'emergente Balic, l'ennesima scommessa in salsa friulana. "Sa far cantar la palla", le parole al riguardo di Giaretta. Ma torniamo a Zapata, che oggi potrebbe anche riposare, vista una condizione precaria e le tre gare nel giro di sette giorni. Perica potrebbe essere riproposto al fianco di Thereau ad Empoli, terra di ex, in particolare due pesantissimi: Lodi e Di Natale, cresciuti tra le fila degli azzurri di Toscana, per poi trovare fortuna altrove. Colantuono si affida alla loro esperienza, sperando che l'aria di "casa" possa giovare.

Al Castellani invece si ragiona con una classifica ben più serena e andando alla ricerca del miglior Saponara anche sotto porta. La rete del fantasista, decisivo comunque anche con le sue prestazioni, manca dal 13 dicembre, quasi due mesi. Nel frattempo ci ha pensato Maccarone a tirarsi dietro la squadra, condotta fino all'ottavo posto. Il mercato non ha portato sostanzialmente novità alla rosa, con Carli e Corsi bravi e coraggiosi nel rifiutare tutti gli assalti per i titolarissimi: alla salvezza mancano otto passi, poi si potrà pensare al futuro.


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