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Un anno di Udinese, novembre - L'unica continuità arriva da Totò: 200 in A. E contro il Milan...

di Francesco Digilio

Due soli pari in quattro partite per l'Udinese nel mese di novembre che si apre con una sconfitta, in casa, contro una delle sorprese del campionato: il Genoa. Inutile il gol di Totò Di Natale dopo meno di un minuto, così come la rete di Widmer sul finire di prima frazione. I rossoblu ne fanno due per tempo e passano anche al Friuli confermandosi ai piani alti della classifica. Il riscatto potrebbe arrivare la settimana successiva, quando, a Palermo, ancora dopo pochi minuti, Thereau trova il gol del vantaggio, ma i rosanero segnano su rigore a fine primo tempo e nella ripresa ne falliscono un altro. Dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali, l'Udinese ospita il Chievo, è il 23 novembre. Data storica, per il club e per il suo capitano: Totò Di Natale. Nel minuto di recupero del primo tempo, Totò controlla un pallone vagante in area di rigore e con il sinistro lo spedisce all'angolino alla destra del portiere. E' un gol che entrerà nella storia, perché è il numero 200 in Serie A per l'attaccante napoletano. La festa però viene in parte rovinata dal gol di Radovanovic che regala il pari al Chievo. Il mese si chiude con la trasferta di Milano, contro i rossoneri di Inzaghi. La gara sembra incanalarsi sullo 0-0, ma arriva l'ennesimo Valeri-show. L'arbitro romano prima non concede un rigore all'Udinese per fallo di Armero su Badu, poi regala un rigore al Milan per presunto fallo di Domizzi su Honda, con il difensore bianconero espulso nell'occasione. Menez trasforma il rigore e realizza anche il 2-0 che regala i tre punti al Milan e una nuova sconfitta per i bianconeri


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