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Udinese verso gli americani, Putto (Patto-Civica): "Ha senso sponsorizzare una società che farà capo a un fondo straniero?"

di Jessy Specogna

Udinese agli americani? Marco Putto, consigliere regionale ed esponente di Patto-Civica, ha rilasciato una nota per commentare questa possibile cambio al vertice in casa bianconera:

"Ha ancora senso diffondere nella sponsorizzazione della squadra lo slogan ‘Io sono Friuli Venezia Giulia? Oppure potremmo dire, più propriamente, ‘Io ero Friuli Venezia Giulia’? La notizia di sabato che l’Udinese calcio verrà presto ceduta per l’80% a un fondo statunitense, mentre la storica famiglia Pozzo manterrà solo una quota di minoranza (20%). Un passaggio di proprietà che segna un cambio epocale per il calcio friulano e che pone interrogativi legittimi sull’opportunità di continuare a investire risorse pubbliche regionali a favore di una società calcistica che, molto presto, avrà una guida estranea al territorio. La Regione Friuli Venezia Giulia sponsorizza da anni l’Udinese con il marchio ‘Io sono Friuli Venezia Giulia’ sulle maglie e in molte altre iniziative promozionali. Un investimento da 900mila euro all’anno, per un totale di 2,7 milioni di euro nel triennio 2023-2025. Alla luce della nuova proprietà è ancora strategico spendere queste cifre per promuovere l’identità regionale attraverso una squadra che farà capo a un fondo straniero? E' giusto parlare di “Io sono Friuli Venezia Giulia” quando a decidere del futuro della società saranno manager americani? A tal proposito ho appena presentato un’interrogazione alla Giunta regionale per chiedere: se, alla luce del recente passaggio di maggioranza dell’Udinese Calcio a un fondo statunitense, ritenga ancora strategico mantenere l’attuale livello di sponsorizzazione istituzionale legata al marchio Io sono Friuli Venezia Giulia. Quali siano le valutazioni compiute dalla giunta regionale in merito al mutato assetto societario e alla sua possibile incidenza sul ritorno d’immagine per la Regione; se non si ritenga opportuno, anche in un’ottica di trasparenza ed efficace utilizzo delle risorse pubbliche, procedere a una revisione dell’entità del contributo regionale, eventualmente subordinandolo a parametri più stringenti di ricaduta territoriale, coinvolgimento del tessuto sportivo locale e valorizzazione dell’identità friulano-giuliana; se siano previsti, nel contratto di sponsorizzazione o negli atti attuativi, strumenti di revisione o clausole di recesso, nel caso in cui venissero meno i presupposti di coerenza tra l’immagine istituzionale promossa e l’identità del soggetto sponsorizzato. I soldi pubblici devono essere spesi con responsabilità, in particolare quando cambia radicalmente lo scenario rispetto al
momento in cui sono stati originariamente stanziati. Investire in identità significa investire in chi rappresenta davvero il nostro territorio”.


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