Udinese-Salernitana 2-1, IMPRESSIONI FINE PRIMO TEMPO: ci pensano Bijol e Lucca
Dopo la brutta sconfitta patita contro la Roma, l'Udinese torna in campo per i sedicesimi di Coppa Italia contro la Salernitana. Gara in cui mister Kosta Runjaic decide chiaramente di testare diversi ragazzi che hanno trovato meno spazio in questo avvio di campionato. Curiosità soprattutto intorno a Tourè, Rui Modesto e Iker Bravo, tre dei nuovi arrivati che possono cogliere l'opportunità per iniziare a insidiare i titolari. Match che, come prevedibile, vive di ritmi bassi inizialmente, con gli ospiti che si mantengono tutti dietro la linea del pallone.
Per sbloccare un po' la contesa serve un episodio e questo arriva al 19', con Bijol che sugli sviluppi di un corner calcia dal limite trovando l'angolino e battendo Fiorillo. La rete forse però dà anche un po' troppa sicurezza all'Udinese, che finisce con il farsi cogliere di sorpresa nel settore coperto da Abankwah e Rui Modesto. Simy riesce a ritagliarsi lo spazio per calciare in area di rigore e trova una traiettoria perfetta per battere Sava. Il centro dell'1-1 torna a bloccare un po' la partita, che si porta avanti fino quasi allo scadere con i friulani che faticano a trovare Lucca con i cross. Nuovo sussulto al 42', Velthuis gestisce male un pallone ed entra malissimo su Payero, che resta a terra dolorante e dovrà uscire in barella. Per Cosso inizialmente scontro di gioco, poi il Var lo richiama e assegna calcio di rigore che Lucca non sbaglia. Si va così a riposo sul 2-1.