Udinese, per l'Europa contano le prossime quattro gare
Per l’Udinese la qualificazione in Europa è un miraggio o un obiettivo possibile? Al momento la classifica vede i friulani in ritardo di sette punti dal quinto posto, attualmente occupato dall’Inter, ultima (o penultima, in base ai risultati della Coppa Italia) posizione utile per accedere all’Europa League. Un margine importante, ma non impossibile da superare, sempre che la squadra aggiunga più brillantezza in avanti e confermi i i miglioramenti compiuti nelle ultime giornate in difesa. Oltre alla differenza punti in classifica, c’è da fare i conti con diverse squadre in lizza per il medesimo obiettivo. Infatti , tralasciando le prime, oltre all’Inter ci sono anche la Fiorentina, il sorprendente Catania di Rolando Maran e la ritrova Roma.
A questo punto diventano fondamentali le prossime quattro partite per capire quali possono essere le reali ambizioni dell’Udinese: rimanere in zona “tranquilla” o tentare qualche coraggioso sorpasso? Domenica il team friulano andrà a Pescara, dove troverà una squadra penultima in classifica e dunque a caccia di preziosi punti-salvezza. Sabato 9 marzo, l’Udinese si giocherà “tutto” con la Roma al Friuli. Un’occasione da non fallire dopo l’importante successo dell’andata. Ancora uno scontro tra euro-rivali attende l’Udinese sabato 16 marzo alle 18: i bianconeri scenderanno in campo al Massimino contro lo spumeggiante Catania. Perdere punti in Sicilia significherà, molto probabilmente, prendere le distanze dal quinto posto. Il mese di marzo si chiuderà sabato 30 (la domenica prima ci sarà la sosta per la nazionale) con un altro turno favorevole, almeno sulla carta, per i friulani che ospitano il Bologna. Per rimanere nella scia europea, l’Udinese non dovrà sbagliare in casa e in trasferta dovrà mettere fine alla striscia negativa. La corsa al quinto o sesto posto potrebbe rimanere aperta fino alla fine. Allora, perché non provare a raggiungere l’Europa che conta?