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Udinese, Padelli: "Pereyra leader per noi, spero lo sia ancora"

di Alessandro Vescini

Al termine della prima giornata di raduno in casa Udinese, ha parlato ai microfoni di Udinese Tv il secondo portiere Daniele Padelli che ha commentato le emozioni del ritrovarsi e il suo ruolo all'interno dello spogliatoio: "C'è tanto entusiasmo, ci sono tanti giocatori nuovi da conoscere ma il clima è quello giusto. Vado verso i sei anni in questa società, sono molto contento è quasi un terzo di carriera. Marco ha fatto di tutto per far sì che io andassi via (ride ndr.). In realtà si è creato in questi due anni tra noi qualcosa di bello, che va oltre il rapporto tra colleghi. Essendo il più vecchio mi metto a disposizione, con la mia esperienza e il mio vissuto. Poi è chiaro che il Tucu è sempre stato e spero sarà una figura carismatica all'interno dello spogliatoio ma non mancano i leader". 

Padelli, poi, ha spiegato le prime impressioni che ha lasciato il nuovo responsabile dell'area tecnica: "Balzaretti si vede che ha voglia di intraprendere questa nuova avventura, ha una grande carica e ce la trasmette. Dobbiamo essere già dal primo giorno con il focus giusto, visto che iniziamo con una partita non semplice". 

Sull'allenatore, il portiere italiano ha ribadito: "Sottil l'ho visto sempre carico, pronto a incitare. Ha una grinta fuori dal comune. La sua conferma è stata d'obbligo per i segnali che ha fatto vedere l'anno scorso". 

Infine, Padelli ha raccontato un retroscena con il nuovo arrivato Lucca: "Mi ricordo che avevamo già fatto qualche allenamento assieme quando ero al Torino e lui era venuto con noi dalle giovanili. Gliel'ho ricordato e ci abbiamo scherzato sopra. Questa cosa mi fa sentire vecchio (ride ndr.)".


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