Udinese, Okoye: "L'infortunio un momento di crescita. Bisogna accettare e prendere il meglio da ciò che accade"
Il portiere dell'Udinese Maduka Okoye si è raccontato in un incontro a tu per tu con i membri della 1896Membership, con le sue parole che sono state riportate dall'Udinese sui propri profili social.
L'estremo difensore ha toccato diversi argomenti, tra cui anche i suoi inizi: "Ho iniziato facendo l'attaccante. Poi in inverno il nostro portiere non voleva più stare in porta perchè aveva freddo e allora mi sono proposto io. Da li non ho più lasciato la porta".
Sulla famiglia: "Il supporto dei miei genitori è stato molto importante, senza di loro non sarei potuto diventare un calciatore. Ancora oggi sono molto importanti per la mia carriera".
Sulla scelta del numero di maglia: "Indosso la maglia con il numero 40 perchè è il codice postale di Dusseldorf, la città dove sono nato e cresciuto".
Infine, un commento sul suo infortunio: "L'infortunio è stato un momento di crescita, penso di essere cresciuto in quei tre mesi. Devi accettare il momento e prendere il meglio da ciò che ti accade".