Udinese-Lazio 2-3 LA MOVIOLA
Partita impegnativa e con molti episodi quella tra Udinese e Lazio per l'arbitro Rocchi. Il fischietto di Firenze però è attento e non sbaglia le decisioni importanti.
All’ 8′ ingenuità colossale di Luis Cavanda che, superato da Maicosuel, non può più intervenire ma atterra il brasiliano e Rocchi decreta il rigore, netto. Belga che viene anche ammonito. A tre minuti dal 45′ Di Natale viene fermato in posizione di offside molto pericolosa ma dal replay si nota che il folletto napoletano è tenuto in gioco da Biava. Si va al riposo sull’1-0. Al 4′ Badu sfugge a Onazi che lo atterra da dietro: ammonizione per il nigeriano. A distanza di 5 minuti dal primo cartellino Onazi compie una grossa ingenuità su Pereyra, atterrandolo in una zona inutile del campo e si vede sventolare il secondo giallo. Rosso ineccepibile e il numero 23 va sotto la doccia lasciando i suoi in 10. Al 17′ la Lazio trova il pareggio grazie al rigore trasformato da Antonio Candreva; penalty anche in questo caso indiscutibile: Hernanes pesca Klose in area, Domizzi lo trattiene e Brkic in uscita completa l’opera. Al 26‘ viene ammonito giustamente anche Lulic per un fallo su Muriel che lo aveva sfidato in velocità. Al 37′ i biancocelesti raggiungono il pareggio con un ‘gollonzo’: cross di Lulic, Brkic in uscita respinge, ma su Lazzari. Sul rimpallo il pallone finisce in rete. Al terzo dei quattro minuti di recupero Domizzi cade al limite dell'area per un fallo. Rocchi interpreta simulazione ed estrae il cartellino giallo. Anche le varie ammonizioni sembrano essere tutte giuste.
voto 7: un arbitro deciso e convinto nelle sue decisioni. Vede correttamente tutti gli episodi chiave e mantiene le stesso metro di giudizio per entrambe le squadre. Inoltre mantiene sempre il polso della gara non facendosi prendere dagli eventi.