Udinese, Karlstrom e poi gli altri 10: l'inamovibile del centrocampo bianconero
"Abbiamo molto possibilità ed è bello avere tutti i giocatori a bordo senza infortuni per esprimere al meglio il nostro gioco. Lunedì vedremo ma certamente Karlstrom è una figura centrale nel suo ruolo, poi vedremo ogni singola partita a seconda dell'avversario". Queste le parole di Runjaic in conferenza stampa in merito alle gerarchie in mezzo al campo, dove un nome su tutti pare essere inamovibile: quello di Jesper Karlstrom. Finora l'unico vero innesto in rosa proveniente dalla sessione estiva, con lo svedese che è riuscito a stregare gli occhi del suo nuovo allenatore a partire dalla prima di campionato a Bologna. Un tutto fare che è riuscito in una manciata di minuti a ristabilire un perfetto equilibrio tra la fase offensiva e difensiva, facendo svanire cosi la saudade lasciata a centrocampo dall'addio di Walace. Ex Lech Poznan che finora sta garantendo prestazioni di grande spessore, utili soprattutto al modo di intendere il calcio di Runjaic, ossia fatto di recuperi alti e ripartenze in velocità, caratteristiche che a Udine non eravamo più abituati a vedere da un po'.