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Udinese, Inler sulla prossima stagione: "Si deve sempre dare il massimo"

di Francesco Maras

Gokhan Inler, dopo la conferma come responsabile dell’area tecnica dell'Udinese, ha parlato ai microfoni di TV12 del mercato della società bianconera, tra conferme e addii. Il primo ad aver salutato ufficialmente è stato Jaka Bijol, passato al Leeds: "Secondo me lui lo merita, perché già un anno fa si è parlato tanto di lui. Io e il mister volevamo fortemente che lui rimanesse, ma questo è il calcio. Gli auguro il meglio. Già quest'anno ha fatto bene, è anche cresciuto come leadership. È un bravo ragazzo, e passerà anche a salutarci prima di iniziare la sua nuova avventura".

Tra le conferma spicca Arthur Atta, che verrà riscattato ufficialmente tra pochi giorni dal Metz: "Lui è molto importante per noi. Vedo un ragazzo che vive per il calcio. È educato, sorridente, ascolta e merita. Quindi, se il presidente farà quello che c'è da fare, sarà molto importante per noi. Ormai possiamo dire che sono contento che lui può concentrarsi qui, quest'anno vedremo un Arthur Atta ancora più forte".

Inler ha parlato anche della prossima stagione, la cui preparazione inizierà tra di una settimana: "Il 3 luglio si ricomincia, facciamo dei test e poi lunedì 7 si comincia con gli allenamenti doppi e poi abbiamo un paio di belle amichevoli ancora da sistemare. Non mi posso sbilanciare ancora, ma posso dire che in ritiro avremo un calendario molto bello con anche un'amichevole di lusso. Più di così non posso dire, ci divertiremo quest'estate".

Il responsabile dell'area tecnica riflette sul prossimo campionato: "Non bisogna mai dormire, quindi devi sempre dare il massimo. Quest'anno ci sono squadre che sono salite, che hanno anche buone ambizioni, quindi ogni anno il campionato di Serie A è diverso. Noi dobbiamo cominciare bene, allenarci bene. Su questo non ho dubbi".


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