Udinese, Inler a Sky: "Individuato un centrale; stiamo filtrando i nomi per l'attacco"
Gökhan Inler ha parlato ai microfoni di Sky Sport in diretta da Lienz, dove l'Udinese si trova ormai da una settimana per il classico ritiro pre-campionato. Il responsabile dell'area tecnica dell'Udinese è ormai al suo secondo anno da direttore sportivo, anche se fisicamente potrebbe ancora giocare: dieta da sportivo e tanto movimento ogni giorno; anche Kosta Runjaic ha affermato che gli piacerebbe averlo a disposizione nella sua rosa.
Regole rigide, attenzione all'alimentazione ma non solo: un modello, quello dell'Udinese, che mette la disciplina al primo posto e che alla fine vede ripagato il lavoro. Un modello comportamentale che Inler vuole che venga trasmesso a chiunque arrivi a Udine: "È il mio secondo anno all'Udinese e per me è importante che i ragazzi capiscano dove sono arrivati e abbiano la mentalità giusta. Qua hanno tutto e noi come società dobbiamo dare tutto per loro. Le regole saranno sempre più dure perché solo così si va avanti".
L'Udinese nel corso di questa sessione di mercato è stata protagonista di una delle cessioni più chiacchierate, quella di Lorenzo Lucca. Una delle top cessioni della società friulana, anzi la cessione più alta attualmente (clicca qui per la classifica completa). Se Lucca è diventato il giocatore che è, alcuni meriti vanno anche ad Inler che con i giovani talenti - anche se un po' ribelli - ci sa evidentemente fare: "Lucca è stato aiutato a crescere, ma non solo da me; l'importante per me è parlare con i ragazzi e spiegare le cose. Ho avuto alti e bassi nel mio percorso; con Lucca parlavo tanto, sono capitati diversi episodi e lo avete visto tutti ma per me è sempre stato importante risolvere subito e così siamo riusciti a fargli capire che c'era solo una direzione, ed era andare avanti tutti insieme. Adesso ha fatto il salto di qualità e merita di stare dove sta".
Non è un segreto che ora l'Udinese deve trovare un giocatore che possa prendere il posto di Lucca, che sia già pronto per la serie A e che possa inserirsi bene in squadra. Inler - come ha detto anche mister Kosta Runjaic - mantiene la sua poker face e non fa trapelare nulla a riguardo: "L'Udinese è una società a cui arrivano sempre tante proposte ed è fondamentale guardare a quale giocatore possa fare al caso dell'Udinese; stanno arrivando tante proposte, stiamo filtrando e valutando. Ci sono nomi sia dall'Italia che dall'estero, la lista è lunga e abbiamo filtrato i nomi. Ora stiamo valutando 5-6 giocatori, capiremo quale sarà il profilo migliore per noi".
"Mister Runjaic ha chiesto un attaccante ed un centrale. C'è Piotrowski in arrivo, mancano pochi dettagli; anche se finché non c'è la firma non c'è nulla di fatto. Nunziante ha fatto le visite mediche, anche per lui ormai è quasi fatta. Abbiamo individuato un centrale, è un profilo straniero" aggiunge infine, sbilanciandosi un po'.
L'Udinese guarda spesso all'estero, soprattutto all'Inghilterra dove anche grazie al Watford si riescono a filtrare profili interessanti. Ma a detta di Inler non è solo l'Inghilterra ad offrire profili interessanti: anche guardare a Scozia ed Irlanda spesso porta a nomi interessanti.
Infine, il capitano Florian Thauvin. Le sue qualità si sono viste, nonostante la parte finale della scorsa stagione in cui è stato costretto a stare lontano dal campo a causa di una fascite plantare. Alla domanda se qualcuno abbia provato a portarsi via Thauvin in questa sessione di mercato, Inler è apparso molto sereno: "Thauvin rimane; può essere che qualcuno volesse portarcelo via, ma lui per noi è fondamentale".