Udinese, il procuratore di Sava: “C’è una progettualità futura a lungo termine”

L’infortunio che terrà a lungo Maduka Okoye lontano dal campo ha permesso a Razvan Sava di guadagnarsi una maglia da titolare nell’Udinese. L’estremo difensore ha difeso i pali dei bianconeri nelle ultime cinque giornate di campionato e vuole ora giocarsi le sue chance per tenersi stretto il posto. In un’intervista a Sportitalia, il procuratore del classe 2002 Letterio Elio Pino ha parlato del suo ambientamento a Udine e dei piani dei bianconeri: “Si trova benissimo in una società che è abituata ad accogliere calciatori stranieri nel migliore dei modi. Dall’esterno, magari, si può pensare a Udinese come una città “fredda”, ma non è così. Gli abitanti sono fantastici. Viviamo alla giornata, lui si fa sempre trovare pronto e vedremo se tra qualche mese l’Udinese sarà contenta. Hanno acquistato Sava calcolando già un periodo di adattamento, c’è una progettualità futura a lungo termine”. 

Poi ecco i retroscena sul suo arrivo a Udine: “Gianluca Nani, tramite una fitta rete di scouting, aveva già attenzionato e sondato questo giocatore. Il Cluj ha una filosofia molto chiara e da sempre fa molta attenzione a eventuali plusvalenze di calciatori che sono cresciuti sotto la propria rete. Il direttore sportivo del club rumeno è Razvan Zamfir, una persona illuminata: è molto bravo a rigenerare i propri calciatori e così ha fatto con Răzvan, che dopo un normale periodo di adattamento è cresciuto molto ed è diventato il titolare della squadra. “In Serie A era stato sondato dal Monza, ma poi non se ne fece nulla. Aveva richieste anche dall’estero, in particolare dal Portogallo e dal Belgio. Il Westerloo, che ha provato ad acquistarlo fino all’ultimo”. Le ambizioni future di Sava rimangono comunque alte: “Lo vedo pronto per la Serie A, potrà giocare in Premier League e mi aspetto che a breve termine diventi il titolare della sua Nazionale. Ora deve crescere all’Udinese, ma potenzialmente lo vedo adatto ai top club europei”.