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Udinese, il preparatore dei portieri Marcon: "La reazione di Silvestri potrà far cambiare idea a Cioffi"

di Alessandro Vescini

Il preparatore dei portieri Sergio Marcon ha parlato a Udinese Tonight della situazione tra i pali, partendo dalla prestazione di Okoye contro la Lazio: "Quando un gol è sul tuo palo sicuramente puoi fare di più. Non credo sia un problema di uomini in barriera ma di posizionamento. Si aspettava il tiro di Rovella e si è accentrato un po' troppo. Non ho parlato ancora con lui ma penso si sia fatto condizionare dal doppio uomo sulla palla. Ha delle grandi qualità fisiche ed è bravo nelle uscite alte e con i piedi. È un buon portiere". 

Su chi giocherà ora e fino al termine della stagione ha spiegato: "La scelta tecnica spetta a Cioffi, ma è stata condivisa perché comunque c'era la possibilità avendo tre portieri bravi. Quello che sta succedendo non deve far sì che Marco si senta escluso perché è un grandissimo giocatore e lo ha dimostrato negli ultimi anni. È affidabile però in questo momento le sue prestazioni non rispecchiavano l'andamento dei campionati precedenti e quindi la scelta è stata presa per questo motivo. È un momento di flessione che può capitare a tutti i portieri, sicuramente sta soffrendo ed è arrabbiato e dovrà trasformarlo in determinazione negli allenamenti. Capisco che non sia facile accettare una situazione del genere. Presa nel modo giusto può essere uno sprono per il futuro. Non è semplice gestire questa situazione, è passato ancora poco tempo. Il campionato è ancora lungo e prima Silvestri recupererà la sua serenità e prima tornerà ai suoi livelli. Li vediamo tutti i giorni allenarsi in campo, c'è stata questa leggera flessione di Marco e per toglierli un po' di responsabilità si è deciso di cambiare con Okoye. Ora si vedrà la sua reazione e il lavoro settimanale porterà Cioffi a prendere una decisione. Al momento la situazione è questa".


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