Udinese, il Gazzettino: poco incisiva; la sosta è utile
La sfida con il Verona lascia parecchio amaro in bocca all'ambiente bianconero. Visto il recente stato di forma e quella speranza che cresceva di partita in partita per invitarsi in maniera sempre più concreta alla corsa per un posto in Europa, il ko casalingo con i veneti fa male.
Tanti errori da parte dei friulani, che sulla punizione di Duda - nonché primo tiro in porta dei gialloblù - subiscono gol e non riescono più a mettersi in carreggiata.
Il Gazzettino fa notare quanto abbia inciso sulla prestazione anche l'assenza di una pedina importante come il capitano Florian Thauvin. Non è solo una questione di qualità, è soprattutto una questione di leadership: il carisma e la spinta di un capitano in campo fa sempre la differenza.
Giocate sbagliate e falli evitabili - e su questo fronte viene richiamato in particolare Kristensen, parecchio sottotono in campo - hanno fatto intendere che per l'Udinese la strada sarebbe stata in salita quel giorno.
Adesso sarà necessario un momento di reset e rigenerazione: tornare con la testa alle scorse giornate, a quel gioco che ha frenato anche diverse big.
Casca a pennello in quest'ottica la sosta per le Nazionali, che può permettere al tecnico di svolgere un buon lavoro di preparazione in vista dell'importante trasferta in casa dell'attuale capolista, l'Inter. I neroazzurri in questa stagione hanno dimostrato di non essere infallibili come lo erano in passato, ma restano comunque la squadra da battere. Fare punti in casa loro potrebbe sicuramente aiutare Runjaic ed i suoi a ritrovare in fretta quella fiducia che li stava spingendo nell'ultimo periodo.
Il periodo di stop può anche giovare per recuperare il capitano, frenato da un forte dolore alla pianta del piede. Sarà utile anche ai portieri dell'Udinese: da un lato, Okoye potrà lavorare per recuperare quella forma che inevitabilmente è andata un po' a perdersi a causa del lungo stop. Dall'altro, si potrà pensare di iniziare a lavorare con Sava, reduce anche lui da un intervento e che ha dimostrato di poter essere utile per la squadra.
In questa stagione, con ancora nove giornate davanti, di scritto sembra esserci ben poco. L'Udinese deve ancora affrontare due delle tre squadre che le stanno davanti per la corsa all'Europa - Fiorentina e Milan - e i punti in palio sono ben 27. Serve una reazione immediata per continuare a nutrire quella speranza.