Udinese, Guidolin: "Sanchez? Gran colpo di mercato, sarà il leader carismatico"
Il ritorno di Alexis Sanchez all'Udinese ha smosso gli animi di tutto il popolo bianconero, portando in tutta la tifoseria un grande entusiasmo. Un colpo promosso da tutti a 360 gradi, anche e soprattutto da Francesco Guidolin, ex tecnico dell'Udinese, che allenò Sanchez alla sua prima esperienza in Friuli.
L'ex allenatore dei friulani, in un'intervista al Messaggero Veneto, si è espresso così sul ritorno in bianconero del nino maravilla: "Il ritorno di Sanchez è un gran colpo di mercato per la nostra Udinese e anche una bella storia da libro cuore. Sarà un leader carismatico. Avrebbe avuto la possibilità di andare a guadagnare ancora molto altrove, penso all'Arabia. Invece, ai soldi ha preferito tornare dove tutto è cominciato, tra la gente con cui si è trovato bene. A Udine arrivò quasi bambino, è li che ha appreso le componenti necessarie per diventare un campione".
Guidolin racconta poi il rapporto avuto con Sanchez durante la sua prima esperienza in bianconero, quando il talento cileno si approcciò al calcio dei grandi prima di diventare un campione: "Il rapporto con Sanchez non fu facile all'inizio. perchè io non ero contento di lui e lui di me. A volte non lo facevo giocare perchè adottando la difesa a tre c'era meno spazio per lui. Poi tutto è cambiato in meglio quando gli ho cambiato ruolo. Vedevo che in allenamento faceva grandi cose e continuavo a dirmi che dovevo trovargli un posto in squadra, così lo portai a giocare in mezzo da numero 10, perchè per me lui è una mezza punta, un nove e mezzo. Fu così che inventammo il 3-5-1-1 e che Sanchez diventò uno dei trequartisti più bravi d'Europa".
Infine, un commento su cosa potrà portare Sanchez all'Udinese di oggi: "La sua carriera è stata costellata da grandi infortuni ma la mentalità del professionista l'aveva già dimostrata da noi quando era il primo ad arrivare al campo e l'ultimo ad andarsene. E in allenamento bisognava fermarlo per eccesso di generosità. Non ha più vent'anni ma è un generoso di natura e potrà essere un leader carismatico per la squadra."