Udinese e Pordenone, intesa vicina per lo sviluppo di iniziative tecniche e non solo
Fonte: udinese.it
"Prove tecniche" di una possibile collaborazione tra Udinese e Pordenone quest'oggi allo Stadio Friuli. Un incontro a pranzo nel ristorante President della Club House bianconera ha posto le basi per creare una sinergia tra i due club che rappresentano la regione Friuli Venezia Giulia nei campionati nazionali professionistici.
Insieme al patron Gianpaolo Pozzo e al presidente del Pordenone Mauro Lovisa, erano presenti per l'Udinese il dg Franco Collavino, il ds Cristiano Giaretta e il direttore amministrativo Alberto Rigotto.
Fin dalle prossime settimane, le due società inizieranno a stringere accordi strategici utili ad uno sviluppo dei rispettivi progetti e programmi tecnici e nella gestione dei rapporti, nel quadro di una collaborazione per consolidare e migliorare il posizionamento nel panorama del calcio professionistico.
"L'incontro di oggi - commenta soddisfatto il patron Gianpaolo Pozzo - ci permette di guardare al futuro dei nostri club con ottimismo e fiducia. La collaborazione può offrire ad entrambi l'occasione per condividere esperienze, professionalità e, sotto il profilo strettamente tecnico, poter contare su un partner in grado di mettere a disposizione un livello tecnico elevato. L'intesa ci permetterà di creare una nuova prospettiva per i nostri giovani a pochi chilometri di distanza e di evitare la fuga verso altre realtà di calciatori potenzialmente futuribili".
"Ringrazio l'Udinese per l'ospitalità, in particolare il patron Pozzo - dichiara il presidente Mauro Lovisa -. Ritengo quest'apertura molto importante per la nostra realtà, giovane e ambiziosa, che ha la volontà di consolidarsi in Lega Pro attraverso un lavoro serio e una programmazione mirata, valorizzando il Settore giovanile. L'Udinese, società che da anni si è affermata nella massima serie, dev'essere per noi un esempio. Dal canto nostro possiamo aiutarla nel far fare esperienza ai giovani bianconeri. Mettere in campo delle sinergie, a tutti i livelli, potrà farci crescere. Affiancando alla nostra forte identità, a cui teniamo molto, una altrettanto forte appartenenza friulana. La nostra regione è un territorio straordinario, di cui andare orgogliosi e da esportare, attraverso lo sport, in tutta Italia".