Udinese, Collavino: "Il calcio ha davanti una grande sfida per fare un salto in avanti nel futuro"
L’intelligenza artificiale sta cambiando il mondo in cui viviamo, con un impatto sempre più marcato in settori chiave come produzione, educazione e sport. Questo è stato il tema centrale del convegno “AI generativa per l’impresa: scopri le soluzioni Google Cloud e i casi pratici”, organizzato questo pomeriggio nella Torre di Santa Maria.
L’obiettivo, sottolineato dai promotori, è quello di mettere a disposizione delle aziende del territorio strumenti concreti per accelerare la transizione digitale e stimolare una crescita sostenibile e innovativa.
Un esempio di come l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata in ambiti inaspettati è arrivato dal mondo dello sport. Franco Collavino, direttore generale dell’Udinese Calcio, ha illustrato l’approccio del club friulano:
“Il calcio, come tutte le aziende, ha davanti una grande sfida per fare un salto in avanti nel futuro. L’intelligenza artificiale, in ambiti come l’analisi dati e lo scouting, può dare un supporto importante nell’indicizzazione dei dati e nella ricerca di soluzioni innovative.”
Collavino ha spiegato come l’Udinese stia integrando l’AI per analizzare i dati di allenamenti e gare, con l’obiettivo di perfezionare il database dello scouting, anche grazie alla sinergia con il Watford, altro club di proprietà della famiglia Pozzo. Questo approccio riflette il DNA innovativo della società, che punta a sfruttare al meglio le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale per ottenere un vantaggio competitivo in un settore sempre più tecnologico.
Il convegno si è concluso con una riflessione condivisa sull’importanza di abbracciare il cambiamento tecnologico. L’intelligenza artificiale non è solo una risorsa, ma una necessità per restare competitivi e affrontare le sfide del futuro.