Udinese-Catanzaro 1-1, IMPRESSIONI FINE PRIMO TEMPO: Thauvin illumina, in difesa ancora qualche amnesia
Finisce 1-1 il primo tempo tra Udinese e Catanzaro, match valido per i trentaduesimi di Coppa Italia. Nessuna sorpresa nella formazione iniziale scelta da Sottil, con Zemura che vince il ballottaggio con Kamara. Avvio di gara a ritmi elevati e con il match che si sblocca subito. Thauvin inventa da dentro l'area per Lovric, che da posizione perfetta scarica in rete. Sembra mettersi in discesa il match per le zebrette ma così non è. Amnesia sul settore di destra per i friulani che lasciano spazio a Vendeputte, l'uomo forse con più capacità balistiche nella squadra avversaria, per calciare. L'ex Vicenza inquadra lo specchio e beffa Silvestri.
Dopo le due reti il ritmo cala e l'Udinese torna a macinare gioco solo nel finale, sempre sfruttando le corsie laterali. Ancora Thauvin per Lovric, ma stavolta lo sloveno è un po' più defilato e la sua conclusione si impenna in curva. L'ex Marsiglia è il più attivo in casa friulana. Negli ultimi minuti tenta anche la serpentina solitaria, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Nel complesso l'Udinese c'è, ma dietro c'è qualcosa da sistemare a destra, con l'intesa tra Ebosele e Kabasele che non sembra ancora al top, l'assenza di Nehuen Perez per squalifica si sta facendo sentire.