Udinese, analizziamo le seconde linee
Secondo molti esperti di settore il calciomercato dell'Udinese quest'anno è stato molto soddisfacente sopratutto per quanto riguarda l'acquisto delle cosiddette seconde linee, ossia i rincalzi della squadra titolare.Risulta quindi utile fare un'analisi di queste seconde linee:
-Francesco Benussi:Portiere esperto, sicuramente non ha la sufficiente bravura per giocare da titolare ma ha alle spalle molti anni di Serie A
-Simone Scuffet: Terzo portiere che si è fatto la trafila delle giovanili bianconere. Buonissimo prospetto che gioca anche nella nazionale italiana di categoria
-Igor Bubnjic:Difensore roccioso di origine croata. Gioca nella nazionale under 21 del suo paese. Fisicamente è un portento ma deve migliorare molto nell'anticipo.
-Silvan Widmer:Ala destra della nazionale U-21 svizzera. Freddo sotto porta e gran piede. Potrebbe essere la rivelazione di quest'anno
-Jadson: Dal Brasile con furore. Le sue credenziali sono ottime ma ha ancora tutto da dimostrare
-Bruno Fernandes:Preso dopo una parte di stagione su grandi livelli a Novara. Tecnica cristallina ma fisico ancora troppo gracile
-Frano Mlinar: Centrocampista croato dalle ottime geometrie, ma deve imparare ad essere più veloce nello smistare la palla
-Merkel: Il centrocampista di origini tedesche avrebbe dovuto essere ceduto ma invece si trova ancora ad Udine.La sua grande qualità non è in discussione ma sembra mancare la voglia di mettersi in mostra.
-Douglas Dos Santos: Nuovo arrivato in casa Udinese. Arriva in prestito dal Granada che lo aveva acquistato dal Nautico. Terzino che ama spingere e che nel campionato brasiliano ha fatto numerosi gol. Da registrare la fase difensiva.
-Nico Lopez:Secondo miglior giocatore ai mondiali U-20 giocati con la maglia dell'Uruguay. Le credenziali sono buone. Attaccante dotato di tecnica sopraffina. Deve imparare ad essere più concreto.
-Piotr Zielinski: Trequartista polacco, 19 anni, gioca già in nazionale maggiore ed in patria è considerato un futuro fuoriclasse. Giocatore dotato di grande visione di gioco e velocità di pensiero. Deve imparare ad essere più freddo nelle occasioni decisive
-Mathias Ranegie: Altro giocatore che avrebbe dovuto lasciare Udine. Attaccante alto, forte fisicamente ma che tecnicamente presenta ampie lacune