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Udinese-Al Jaish: le pagelle dei bianconeri

di Luca Trusgnich

Primo tempo

Karnezis: Il primo tiro degno di nota degli avversari arriva verso la fine del primo tempo. L'attaccante conclude da posizione troppo defilata e non trova la porta. Per il resto il portierone greco non corre alcun rischio. 6

Hertaux-Danilo: I due probabilmente saranno i titolari del pacchetto arretrato di Colantuono. Gli attaccanti avversari pungono poco al centro sia con azioni manovrate che con lanci. Nessuna sbavatura per loro. 6

Piris: Tra i centrali è quello che soffre un po' di più, complice ovviamente questa posizione che non gli compete. Vorrebbe dare un contributo spingendo sulla fascia ma non può. Adattato. 5.5

Edenilson: è più propenso a spingere che a difendere vista l'entità dell'avversario. Da quella parte cerca spesso Badu. L'esterno però non arriva quasi mai sul fondo per crossare. Ci vorranno altre partite per valutare bene questo giocatore. 6

Ali Adnan: Sulla fascia sinistra si gioca di più e il neoacquisto si fa trovare pronto sia a difendere che in fase di spinta. Fraseggia un paio di volte bene con Di Natale che a metà primo tempo lo manda in porta ma l'iracheno anziché avanzare conclude da fuori senza impensierire il portiere. Propositivo. 6.5

Badu: Si preoccupa più della fase difensiva. Il centrocampista si propone spesso dalle parti di Edenilson e corre molto per il campo. Verso la metà del primo tempo si proietta maggiormente in avanti ma i suoi inserimenti non vengono premiati dai compagni. 6

Guilherme: è il giocatore che tocca meno palloni nel primo tempo. I compagni preferiscono affidarsi ad un ispirato Bruno Fernandes. 5

Bruno Fernandes: Il primo tempo è suo, gol dopo pochi minuti e tanto lavoro per i compagni. Si rende utile anche recuperando un paio di buoni palloni. I suoi passaggi verso gli attaccanti sono sempre precisi. Una buona prestazione che potrebbe garantirgli una maglia da titolare per le prime uscite stagionali. 7

Thereau: Il gigante ex Chievo sigla il gol del 2-0. Da segnalare qualche giocata di sponda utile per mettere palla a terra. L'intesa con Di Natale deve migliorare i due infatti raramente si cercano e riescono a mandarsi in porta. 6

Di Natale: Tocca palla e i tifosi sono già pronti ad applaudire. In questa apparizione non trova il gol ma fa entusiasmare il pubblico sia con giocate semplici che con giocate di classe. Qualche posizione di fuorigioco di troppo per lui. Serve ancora a questa squadra, non solo per 45 minuti. 6.5

Secondo tempo

Meret: Si sporca poco le mani, è autore di una sola parata. Dopo un'azione continuata in area friulana è battuto ma ci pensa Domizzi a mantenere inviolata la sua porta. I compagni lo fanno giocare con i piedi per fargli acquisire sicurezza. 6

Wague: Dalla sua parte succede poco o nulla. Non ha problemi per contenere gli avversari e sceglie sempre il passaggio più semplice. 6

Domizzi: Comanda lui la difesa nel secondo tempo. Come i colleghi del primo tempo si fa trovare pronto quando serve. Salva un gol a Meret battuto. 6.5

Neuton: Si dimostra ordinato dietro e come Wague non soffre le sortite degli avversari, non sfigura in alcuna occasione. Cerca e trova spesso Pasquale lungolinea. 6

Pasquale: Che gol da fuori area. La fascia sinistra è sua, spinge quando può e torna a difendere quando serve. Dimostra una buona condizione fisica. Meglio lui di Widmer. 6.5

Widmer: Lo svizzero non appare in condizione. Spinge poco e male, non riuscendo mai a crossare. Dietro è puntuale nelle poche chiusure che effettua. Da questo giocatore ci si aspetta molto di più. 5.5

Iturra: Il medianaccio si muove molto e copre bene la sua porzione di campo. Da rivedere la fase di impostazione, riesce a sbagliare almeno cinque passaggi per nulla difficili. L'impostazione non può essere di certo affidata a lui. Come sostanza ci siamo. 6

Pinzi: In fase di costruzione dell'azione gioca quasi sulla linea dei difensori, è lui la mente dei bianconeri nel secondo tempo. Sempre utile tatticamente. 6

Kone: Inizialmente gioca arretrato rispetto al solito e combina ben poco. Con l'uscita di Perica si sposta alle spalle di Aguirre. Il greco riesce a mandare in porta proprio il numero 23 con un bel passaggio. Deve giocare dietro le punte per rendere. Si lancia verso la fine in un'azione individuale che riscuote molto successo tra il pubblico del Friuli. 6.5

Perica: Tocca pochi palloni e gioca lontano dalla porta. Difficile così dimostrare le sue doti. Esce presto per infortunio lasciando spazio a Merkel. 5

Merkel: Porta dinamismo alla manovra. Entra come un pazzo e sulla destra effettua un buon pressing. Non trova il gol ma si propone bene in avanti. Dalla destra poi arriva il suo passaggio per Aguirre che deve solo insaccare. Ha tanta voglia di fare e può rivelarsi utile alla causa bianconera. 6.5

Aguirre: Il numero 23 viene servito poco e come Perica parte lontano dalla porta. Su assist invitante di Kone conclude fuori, avrebbe dovuto quantomeno trovare la porta. Suo il gol del 4-0 che può essere utile per il morale del giocatore.


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