Tuttosport - Udinese-Inter, ultime da Udine
Dalle pagine di Tuttosport le ultime notizie da casa Udinese prima del match contro l'Inter per l'undicesima giornata. Ecco quanto pubblica il quotidiano torinese.
UDINE. La vittoria di mercoledì contro il Sassuolo ha portato tre punti importanti in casa Udinese, ma non la serenità giusta che avrebbe dovuto regalare la prima impresa corsara dei bianconeri in trasferta. L’assalto finale dei padroni di casa in 10, con pareggio sfiorato più volte ed evitato solo dal ritorno in porta di Brkic, non lascia tranquillo l’ambiente friulano. Per sfidare l’Inter servirà molto di più, almeno la prestazione messa in campo nel primo tempo domenica scorsa contro la Roma. Ovviamente senza il calo della ripresa. La squadra di Guidolin ha mostrato segnali di guarigione, ma la convalescenza non pare ancora finita. Il tecnico continua a tenere l’asticella bassa, bassissima, parlando nel finale di gara a Reggio Emilia di “spareggio salvezza vinto”, ma per affrontare l’Inter, se questa è la strategia di Guidolin, servirà la voglia di mangiare l’erba, quel sano desiderio delle “piccole” di fare lo sgambetto alle grandi. E magari scoprire di questa, alla fine, non sarebbe la giusta dimensione dell’Udinese, che vive una stagione decisamente sottotono, con un tecnico per la prima volta senza il totale e incondizionato sostegno del Friuli.
LE VERIFICHE Per affrontare i nerazzurri, Guidolin dovrà verificare bene le condizioni di Basta, che ha lamentato un problemino muscolare, e decidere se affidarsi comunque al 3-5-2 o 3-5-1-1, o cambiare per schierare la difesa a quattro come contro la Roma, o addirittura proporre un probabile 3-4-1-2, nel caso il serbo non ce la faccia a recuperare in tempo. Se l’opzione scelta da Guidolin fosse questa, in difesa ci sarebbero Heurtaux, Danilo e Domizzi, mentre a centrocampo giocherebbe Widmer (al posto di Basta) con Allan, Badu e Gabriel Silva. Pereyra e Muriel agirebbero alle spalle di Di Natale.
IL CAPITANO Un altro dubbio è legato proprio alla presenza del capitano, già schierato a sorpresa contro il Sassuolo, non perché non stia bene, ma solo per una questione di tempi di recupero. Potrebbe essere parte di una staffetta, ma molto dipenderà anche dal risultato in corso. Difficile comunque pensare che l’Udinese parta dall’inizio senza Di Natale proprio contro l’Inter. E, tenendolo proprio come punto fermo, potrebbe essere addirittura affiancato da Muriel in attacco, con Pereyra in questo caso alle spalle in appoggio. Con l’uomo in più in porta (provvidenziale il rientro tra i pali di Brkic al posto di un giovane, acerbo e poco esplosivo Kelava, che pur ha cercato di fare il suo), l’Udinese dovrà fare a meno di un perno a centrocampo, Pinzi squalificato. Al suo posto ci sarà Badu.