Tudor: "Se non avessi intrapreso la strada dell'allenatore, probabilmente avrei fatto l'imprenditore nel turismo. De Paul? E' un giocatore da grande squadra"

Igor Tudor ha concesso un'intervista a Tuttosport, nella quale ha fatto un bilancio di questi suoi primi anni da allenatore e non solo. Queste le sue parole:

"Quando ho deciso di fare l'allenatore? Ho smesso di giocare per problemi fisici, poi Reja mi ha preso come assistente all'Hajduk: sono stati sei mesi intensi in cui ho visto la bellezza di questo lavoro. Se non avessi intrapreso questa strada, probabilmente avrei fatto l'imprenditore nel turismo a Hvar, l'isola dove è nato mio padre".

 "L'Udinese? Ci sono ragazzi che sanno come si lavora e una società attenta e ben organizzata. C'è da rimboccarsi le maniche, lavorare quello l'ho fatto dal primo giorno".

"De Paul? Anche contro l'Inter ha fatto vedere di essere già da grande squadra. Poi è un ragazzo per bene, umile, un grande lavoratore. Lo attende sicuramente una grande carriera".