TMW - Le pagelle dell'Udinese
Dopo la sconfitta dell'Udinese in casa dell'Atalanta, pochissime sono state le sufficienze tra i bianconeri assegnate da TuttoMercatoWeb.com:
Kelava 6,5: Non blocca quasi mai i tiri che arrivano dalle sue parti, preferendo le respinte, ma si fa sempre trovare al posto giusto nel momento giusto evitando che il passivo sia più pesante.
Heurtaux 5: Rischia molto con degli interventi al limite in area di rigore. Mal posizionato, come tutta la difesa, sul secondo gol di Denis. Nel finale sbaglia anche il gol che avrebbe riaperto la gara.
Danilo 5,5: Duella con Denis sui palloni alti riuscendo a lungo a limitare la pericolosità dell'argentino, ma sbanda sul raddoppio orobico.
Naldo 5,5: Fatica a tenere a freno Raimondi e Moralez anche se con un paio di interventi in scivolata evita guai maggiori a Kelava.
Basta 5,5: Gara di grande sacrificio difensivo, ma concede il minimo indispensabile a Bonaventura e Maxi Moralez. Dalla metà campo in su invece si vede raramente. Dal 67° Nico Lopez 6,5: Porta vivacità e imprevidibilità all'attacco bianconero sfiorando anche il gol in un paio di occasioni.
Badu 5: Male sia in fase di costruzione si in quella di interdizione. Impreciso anche al tiro. Dal 55° Lazzari 5,5: Non riesce a dar ordine alla manovra friulana, soffrendo anche sulle ripartenze degli avversari.
Allan 5,5: Fatica nella costruzione regalando qualche pallone di troppo agli avversari. Non è in una delle sue giornate migliori.
Gabriel Silva 5,5: Soffre Raimondi che lo costringe sempre sulla difensiva. Spesso impreciso anche al cross.
Maicosuel 6,5: Il più vivo fra i friulani. Nel primo tempo l'unica azione pericolosa porta la sua firma. Va vicino al gol anche nella ripresa, senza fortuna.
Pereyra 4,5: Dovrebbe appoggiare Di Natale, ma lo lascia sempre isolato, facendosi vedere solo in una ripartenza nel primo tempo. Impalpabile anche dal punto di vista difensivo. Dal 81° Zielinski SV: Prova a dare maggior peso all'attacco nel finale.
Di Natale 5: Non riceve un pallone giocabile, venendo stritolato nella morsa dei centrali nerazzurri. Da lui ci si aspetta sempre una giocata illuminante, che però non arriva.