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Tissone, l'ex che deve ringraziare l'Udinese

di Andrea Terragni

Fernando Tissone, uno dei leader del centrocampo blucerchiato nonostante le voci di mercato e il contratto in scadenza, deve molto del suo successo all'Udinese, che lo lanciò giovanissimo nel calcio che conta.

Il centrocampista argentino approdò nella società  bianconera nel  gennaio 2005, a soli 19 anni, e venne messo in campo fin da subito da mister Spalletti, che aveva intuito le sue grandi doti tecniche, diventando il più giovane argentino di sempre ad esordire nella massima serie. Concluse la stagione al quarto posto, raggiungendo una storica qualificazione in Champions League per i friulani, e piazzandosi sopra la Sampdoria, sua attuale squadra. Con i bianconeri nella stagione successiva fece il suo esordio nelle competizioni europee scendendo in campo sia in Champions sia in Coppa Uefa. Lasciò la società dei Pozzo nel giugno del 2006 per poi tornarci nella stagione 2008/2009 dove però fu fermato da un infortunio che lo tenne lontano dai campi per quasi un anno.

Dopo l'esperienza a Udine approdò a Genova tra le file blucerchiate, dove al primo anno riuscì a centrare l'impresa già riuscita in bianconero: quarto posto e qualificazione all'Europa che conta. Impresa che non riuscì la stagione dopo, terminata addirittura con la retrocessione e il successivo prestito del centrocampista al Maiorca, per poi tornare quest'annosotto la Lanterna.


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