Thauvin-Lucca, pace fatta e intesa sempre più crescente
E' stata una settimana di grandi discussioni quella arrivata dopo la gara di Lecce per l'episodio del calcio di rigore di Lucca. Un episodio poi già rientrato il giorno successivo, con le scuse del giocatore sui suoi profili social e le parole della società che avevano già chiuso l'argomento.
Se tutto ciò non fosse stato sufficiente, basta riavvolgere il nastro a quanto successo ieri sera in occasione del rigore assegnato all'Udinese. Dopo l'On Field Review, l'arbitro Maresca assegna il penalty alla formazione bianconera. In quel momento, è Lucca ad avere il pallone tra le mani, accompagnando il capitano dei friulani fino al dischetto a consegnandoli il pallone, per poi incoraggiarlo prima della realizzazione. Un'immagine che rafforza senz'altro l'intesa che fino alla scorsa settimana sembrava sempre più crescente e che riprende ora da dove si era interrotta.
A dimostrarlo non è solo questo aspetto. I due giocatori ormai si trovano e si completano, anche nei movimenti. Lo testimonia proprio l'azione che porta al rigore, con Lucca che attacca la profondità e portando con sè le attenzioni della difesa del Parma, con Thauvin che ne approfitta per condurre palla al piede e calciare di sinistro, con il suo tiro stoppato dalla "parata" di Balogh. Anche nel secondo tempo l'intesa tra i due attaccanti dell'Udinese si stava rivelando vincente, con Lucca che imbeccato con un lungo lancio da Karlstrom, aveva poi servito Thauvin a rimorchio che dal limite dell'area aveva piazzato il colpo del 2-0. Peccato però che al momento del lancio dello svedese, il numero 17 bianconero fosse in posizione di fuorigioco, determinante per l'annullamento del gol.
Nonostante questo, l'Udinese vista contro il Parma si è dimostrata ancora una volta solida e propositiva. I bianconeri hanno ancora margini di miglioramento: nella partita di ieri sera ci sono state diverse occasioni per chiudere il match, che però non sono state concretizzate. Sarà questo il passo in più da compiere in questo finale di stagione, per aumentare il livello di cinismo che servirà sicuramente in occasione delle gare contro avversari di alta classifica, a partire da lunedì prossimo contro la Lazio.