Tanti auguri a Zico, campione indimenticabile
Fonte: Udinese.it
Quanto è stato importante Arthur Antunes Coimbra, detto Zico, per l'Udinese è da sempre stato un dato di fatto. Oggi infatti il giocatore che in Brasile è considerato il dopo-Pelè compie 60 anni, colui che da solo è riuscito a regalare emozioni immense a Udine. si partì con una certa incredulità, quando dal Brasile arrivò la notizia che sarebbe arrivato in bianconero il più forte giocatore al mondo. Con la maglia del Flamengo vinse tutto: 3 campionati brasiliani, 5 campionati carioca, una Copa Libertadores e una Coppa Intercontinentale e a 30 sceglie di fare una cosa inedita per un campione del suo calibro: misurarsi con il campionato europeo più difficile, la Serie A. I friulani nel 1983 erano una squadra ambiziosa, da zona Uefa che lottava anche per lo scudetto. Dopo un mese Zico diventò a tutti gli effetti un giocatore dell'Udinese. La gente friulana è incredula, lo stadio sempre pieno e persino il Real Madrid si inchina in una partita di preparazione al campionato. I gol cominciano a fioccare, il talento è inestimabile. Fino a che a Marzo i suoi nervi cedono che lo porterà ad un'assenza di ben due mesi. Tra problemi fisici nella stagione successiva il Zico collezionerà 15 presenze e tre reti prima di tornare al Flamengo. La città di Udine dopo 28 anni non lo ha dimenticato ed è proprio nella cornice friulana che il campione sceglie di giocare partita d'addio alla nazionale brasiliana.