Talent scout Olivieri: "Udinese, Strama scelta giusta! Verre può trovare spazio in bianconero"

Per tre decenni collaboratore di Bruno Conti nel settore giovanile giallorosso, Attilio Olivieri è uno dei talent scout italiani più esperti e, ai microfoni di footballscout24.it, dedica una battuta a mister Andrea Stramaccioni, neo allenatore dell'Udinese: "Ho sempre pensato fosse adatto alla piazza friulana, molto prima dell'offerta ufficiale. Per come lavora l'Udinese Andrea è perfetto, perchè non ha paura di far giocare i giovani, ha iniziato quando io lavoravo ancora alla Roma. Abbiamo collaborato un anno e mezzo, è una spugna, assorbe tutto rapidamente.Ragazzo intelligente, meticoloso che si informa di continuo. Ha grandi basi perchè si è formato in un settore giovanile importante. Ad Udine quelli che hanno avuto meno spazio potrebbero avere più chances con Stramaccioni, tipo Muriel. E' un allenatore giovane, come per i calciatori promettenti, ci vuole un po' di pazienza. Credo che l'Udinese abbia fatto la scelta giusta"

Tra i primi giocatori allenati in carriera da Stramaccioni c'è anche Valerio Verre, classe 1994, che è in comproprietà proprio tra Roma e Udinese. Il giovane centrocampista fu scoperto proprio da Olivieri: "Andai all'Appio Latino nel 2002-2003 per vedere i classe '91, c'era Sebino Nela con me, vidi un gruppetto di ragazzi 92-93-94 che facevano una serie di esercizi di addestramento, c'era Valerio, mi sembrò fantastico. Quando andai via chiamai Bruno Conti per fare la prima segnalazione. L'andai a rivedere l'anno dopo, non lo trovai e scoprii che era andato al Real Tuscolano. L'anno dopo cambio' ancora squadra, passo' alla Romulea, a novembre 2004 era gia' della Roma. Ragazzo educato, giocava da trequartista, ma parte sempre dalla mediana, ma è uno a tutto campo, alla Gerrard. Deve migliorare nel ruolo di incontrista, sta crescendo in esperienza,  ha giocato abbastanza a Palermo, ora deve fare un passo avanti, è un ragazzo serio ed educato, ben accompagnato dai genitori. All'Udinese potrebbe avere più spazio perchè si è aperto un nuovo ciclo, senza Coppe europee. Verre è un ragazzo che mi da' grande soddisfazione, l'ho scovato che era piccolissimo. Per me il calciatore si vede già a 10 anni, il percorso di crescita puo' creare problemi, possono esserci tanti fattori che lo condizionato, ma il talento si vede nelle categorie più giovani"