Stramaccioni al ragazzo di colore insulato dai genitori del Sedegliano: "Passa un giorno con noi e metti da parte quanto successo"
Fonte: MV
Dopo il brutto episodio avvenuto nella categoria giovanissimi, quando alcuni tifosi ospiti hanno insultato un ragazzino di colore come un epiteto vergognoso ("Negro, vai a raccogliere banane in Africa"), rimediando solo un turno a porte chiuse, con la condizionale al Sedegliano, anche l'Udinese, massimo esponente calcistico in regione, ha dimostrato la sua disponibilità. Andrea Stramaccioni, l’allenatore dell’Udinese, quando ieri mattina ha letto la storia del ragazzino del Villanova di Pordenone, insultato pesantemente dai genitori dei ragazzi del Sedegliano durante una partita di pallone in un campetto di provincia non ci ha pensato due minuti. Poche parole condite da un invito per il ragazzino al campo di allenamento dell’Udinese nei prossimi giorni, data da concordare con la famiglia. Se lo vorrà, il giocatore potrà passare una giornata intera con ragazzi come lui che giocano nella squadra bianconera. Badu, il nuovo idolo Molla Wague. E ancora Gabriel Silva e altri,
"Noi come Udinese calcio - ha detto il mister- siamo vicini al ragazzo, so che Badu gli ha già dato la sua solidarietà stigmatizzando l’episodio e noi inviteremo questo ragazzo affinchè possa vivere la giornata con una squadra di serie A e possa mettere da parte ciò che è successo. Quegli insulti vanno stigmatizzati. Sono cose che vanno stigmatizzate. La mia opinione è che l’arbitro ha sbagliato a non interrompere la partita dei ragazzi perché bisogna isolare il comportamento di pochi singoli".