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Sottil difende la squadra: “Aveva iniziato bene con personalità"

di Stefano Pontoni

Sconfitta pesante per l'Udinese che il tecnico bianconero Andrea Sottil commenta così ai microfoni ufficiali del club: “La squadra aveva iniziato bene con personalità e coraggio. Si poteva gestire qualche scelta meglio negli ultimi metri, eravamo in partita. Nel secondo gol avevamo palla noi a 80 metri dalla porta e abbiamo lasciato campo alla Roma. Qui bisogna far fallo, interrompere l’azione e fare meglio la preventiva su Belotti. Siamo tornati aggressivi, con pressing alto e, se avessimo concretizzato il rigore, forse l’andamento della gara sarebbe cambiato. Il terzo gol è esagerato per quanto visto in campo. Probabilmente andava ammonito Mancini ad inizio secondo tempo su Success e, con il rigore, sarebbe stato espulso. La mancanza di Beto? Non mi piace parlare degli assenti, è chiaro che in questo momento la coppia Beto-Success è molto complementare. Mancando lui manca molto l’attacco della profondità. Dovevano essere innescati di più i quinti, l’avevamo preparata così. Beto per noi è fondamentale, la sua assenza si è sentita. Ripeto però che la squadra è sempre stata in partita, peccato il secondo gol, questo mi fa arrabbiare. Mi dispiace per tutti, per i tifosi. Archiviamo la gara e pensiamo subito alla prossima sfida".


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