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Silvestri: "Infortunio duro, ora sono al 100%. Dei nuovi mi ha colpito Masina"

di Jessy Specogna

Marco Silvestri ha parlato ai microfoni di Udinese Tv.

"E' stato duro l'infortunio, ho convissuto tre mesi con l'ernia ed è stata tosta, poi abbiamo deciso per l'operazione a fine maggio, prima dell'ultima di campionato. Ora sono molto contento di come sono rientrato. L'operazione è stata fatta molto bene ed anche il recupero grazie al nostro staff medico: ora sono al 100%. Le vacanze in famiglia sono state molto belle ma io soffro a stare lontano dal campo. Il mio rientro anticipato a Udine è un segnale di professionalità perché avevo bisogno di partire prima per poi essere in squadra il prima possibile: è stata una scelta presa con lo staff medico ed è stata quella giusta per poi rientrare già ora in ritiro col gruppo.
 Contro il Bayer mi sono sentito molto bene, ho fatto i primi 45 minuti e stavo bene fisicamente, ho avvertito zero problemi. Sono felice di aver ripreso in queste condizioni perché questo fa la differenza: se stai bene fisicamente le cose vengono in automatico. In questo gruppo ci sono tanti ragazzi giovani interessanti, la società si sta muovendo molto bene. Con mister Sottil si lavora molto bene, c'è grande entusiasmo da parte di tutti noi e di tutto lo staff, dobbiamo proseguire così per apprendere l'idea di calcio del mister nel miglior modo possibile e trasferirla sul campo quanto prima.
Dei nuovi giocatori mi ha colpito molto Masina, a livello sia fisico che tecnico è un grandissimo giocatore. In questo periodo di mercato sono molto tranquillo, a Udine io sto benissimo e sono totalmente concentrato sull'Udinese.
Contro il Milan sarà una grande gara contro i campioni in carica in un San Siro pieno: sarà un inizio col botto, speriamo di star bene fisicamente ed arrivare al 100% per iniziare bene la stagione. Sarà un bel confronto con Maignan, è un grande portiere. Lo ha dimostrato lo scorso anno salvando il Milan in certe situazioni che potevano essere complicate, con una, massimo due parate in una partita decisive per il risultato, come deve fare un grande portiere. Si è meritato il premio di miglior portiere dell'anno. Lui e Ospina sono stati i due portieri più decisivi".


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