Serie A, la Juve batte il Napoli e allunga in classifica: campionato già chiuso?
Mertens apre i giochi, poi la rimonta della Juventus. Il match dell’Allianz Stadium è stato tutt’altro che avaro di emozioni, con il Napoli in gara fino al terzo gol di marca bianconera che ha spazzato via le speranze partenopee di uscire senza problemi dall’impianto torinese. Tutto ciò nonostante il vantaggio del belga al 10’, con i bianconeri trascinati dalla doppietta di Mandzukic - tra il 26’ e il 49’ - prima della marcatura finale arrivata con la zampata vincente di Bonucci. Con Ronaldo protagonista su tutte le marcature della Vecchia Signora, contando anche il palo prima del tap-in del croato a inizio ripresa.
Le scelte di formazione. Allegri vara il tridente o quasi, poiché Dybala è incaricato di agire anche dietro le punte Ronaldo e Mandzukic. Bernardeschi inizialmente in panchina, difesa a quattro con Joao Cancelo pronto ad alzarsi sulla linea dei centrocampisti fino ad arrivare sulla linea del fondo. Ancelotti ha invece lasciato Milik in panca, puntando su Insigne e Mertens nel suo 4-4-2. Ballotaggio con Verdi vinto da Callejon, c’è Zielinski dal 1’ sull’altra fascia mentre al centro agiscono Allan e Hamsik. Ospina rientra tra i pali dopo la presenza di Karnezis contro il Parma.
Vantaggio azzurro e risposta bianconera. La Juve fa possesso iniziale ma è il Napoli a sbloccare la sfida. Ci riesce con Mertens, lanciato a rete da Callejon su ottimo spunto di Allan. Ma è immediata la risposta della formazione di Allegri con un paio di conclusioni centrali di Ronaldo, alzando così il ritmo della partita. Proprio il portoghese ispira il pareggio bianconero al 26’: cross morbido dalla corsia sinistra per Mandzukic, che segna di testa il più comodo dei gol. Un istante dopo è proprio CR7 a sfiorare la rete direttamente su calcio di punizione, ma Ospina in qualche modo riesce a respingere. Cresce la Juve, cala il Napoli. Emre Can e Dybala ci provano prima dell’intervallo senza trovare lo specchio della porta avversaria. Risponde Mario Rui poco prima di tornare negli spogliatoi ma il risultato è identico: palla oltremisura e Banti che spedisce tutti negli spogliatoi.
Ancora Mandzukic. L’inizio della ripresa vede i bianconeri a segno, nuovamente con l’attaccante croato e ancora dopo un’azione 'griffata' Cristiano Ronaldo. Il portoghese recupera palla al limite in seguito a un tentativo di inserimento di Dybala, la conclusione dell’ex Real Madrid trova la mano di Ospina per poi stamparsi sul palo. Sulla respinta il più lesto è proprio l’ex Bayern Monaco e Atletico Madrid che mette a segno la seconda rete di serata a porta praticamente sguarnita. E' il sorpasso che si rivelerà determinante.
Espulso Mario Rui, Bonucci firma il tris. Il Napoli resta in inferiorità al 59’ per il doppio giallo del portoghese, ma sfiora il pari poco dopo il 70’ con una grande occasione capitata sui piedi di Callejon: lo spagnolo, però, fallisce un rigore in movimento calciando addosso a Szczęsny. Poco dopo arriva il 3-1 juventino: sugli sviluppi di un corner, Ronaldo di testa trova Bonucci che da due passi firma la rete che chiude anzitempo i giochi. Napoli in gara fino al 76', la Juventus vince il potenziale duello Scudetto e allunga in vetta. I campioni d’Italia restano a punteggio pieno dopo sette gare, a più sei punti proprio sulla formazione di Ancelotti. Otto vittorie complessive per i bianconeri, contando anche il successo arrivato a Valencia in Champions. Un ruolino di marcia che fa felici i sostenitori della Signora e la dirigenza juventina.