Serie A, l'Atalanta riprende da dove aveva lasciato: show nerazzurro, col Sassuolo termina 4-1
Partita bella e divertente, quella andata in scena al Gewiss Stadium fra Atalanta e Sassuolo. 4-1 il finale, risultato maturato grazie al gol di Berat Djimsiti, all'autorete di Mehdi Bourabiae alla doppietta di Duvan Zapata. Ancora di Bourabia il gol della bandiera del Sassuolo allo scadere del recupero del secondo tempo.
Nel primo tempo la solita Atalanta: 3 gol in 45 minuti (e 2 annullati) - La sfida del Gewiss Stadium nei primi 10 minuti fa presagire qualcosa che poi non sarà. Il Sassuolo parte fortissimo e nei primi 10 giri d’orologio colleziona 3 palle gol con Defrel, Boga e Caputo. L’Atalanta sembra lenta e fuori giri, ma dal quarto d’ora la muscia cambia improvvisamente: al 16’ arriva il vantaggio di Berat Djimsiti, 3 minuti dopo viene annullato un gol a Gomez per mani precedente di Gosens. Il raddoppio però è nell’aria e si materializza al 31’ grazie a Duvan Zapata, bravo a superare Consigli su assisti di Gosens. Al 36’ altro gol annullato alla Dea, questa volta a Pasalic, un minuto dopo ecco il triplo vantaggio nerazzurro con l’autogol di Mehdi Bourabia, sfortunato a deviare nella propria porta un cross di Gosens.
La ripresa inizia col Sassuolo in pressing. Gollini è super - Come nel primo tempo, l’inizio della ripresa è caratterizzata dall’intraprendenza del Sassuolo. Che in almeno due occasioni, nei primi 10 minuti, va vicinissimo al gol del 3-1: prima con la combinazione in velocità Caputo-Defrel-Caputo-Berardi non finalizzata dal capitano neroverde e poi con Defrel che a tu per tu con Gollini non riesce a trovare il gol grazie al’lintervento magistrale del portiere bergamasco.
Poker Zapata, espulso Gasperini - Al 66’ la partita vive una nuova svolta e certifica la disfatta del Sassuolo: Marlon stende Zapata, punizione pennellata di Gomez verso il centro e perfetto colpo di testa del colombiano che firma il 4-0 e la sua personale doppietta. Una manciata di secondi dopo, l’arbitro chiffi si avvicina a Gasperini e gli sventola il rosso in faccia. Dalle ricostruzioni, sembra che il tecnico della Dea si stesse lamentando col quarto uomo per i continui stop e richiami al VAR dell’arbitro.
Girandola di cambi e gol della bandiera del Sassuolo - I due tecnici sfruttano al massimo la possibilità di effettuare 5 cambi durante la partita. Al 76’ Pasalic manda alto di testa da ottima posizione, all’81’ è Haraslin a divorarsi una ghiotta occasione da pochi passi dalla porta di Gollini. Il Sassuolo però vuole almeno il gol della bandiera e lo trova allo scadere: punizione dal limite calciata perfettamente da Bourabia e gol del definitivo 4-1, con l’arbitro Chiffi che dopo pochi secondi fischia la fine del match.