Serie A, il Bologna è praticamente salvo: ribalta l'Empoli, finisce in gloria
Inizia male per il Bologna che va sotto per una papera di Skorupski su Pajac. Nel secondo tempo Soriano, Orsolini e Sansone fanno felice Mihajlovic. Rossoblù virtualmente salvi
LE FORMAZIONI - Il Bologna decide di inserire il tridente titolare, con Orsolini e Sansone sulle fasce, Palacio centrale. In cabina di regia c'è Pulgar, difesa a quattro per proteggere Skorupski. Difesa giovane, fra Rasmussen e Nikolaou, per l'Empoli di Andreazzoli, che davanti però si affida alla coppia Farias-Caputo.
IL BOLOGNA SPINGE - Ad andare vicino al gol è Orsolini, al secondo minuto, dopo un errore clamoroso di Veseli che - dalla sinistra - crossa per l'avversario. Stop e tiro dal limite che finisce fuori di pochissimo. Ancora i rossoblù poco dopo, con Palacio che entra in area servito da Sansone: ancora i centimetri dicono di no ai rossoblù che, alla prima occasione subita, vanno in svantaggio. Krunic sradica la palla dai piedi di Orsolini, servendo Pajac sulla sinistra: tiro cross e 0-1 del croato. Mihajlovic prova a caricare i suoi, l'Empoli si rifugia nella propria area di rigore e prova a ripartire. Sansone prova con il tiro a giro ma trova una super parata di Dragowski, poi è Dzemaili a calciare da dentro l'area, trovando però l'opposizione di un difensore.
SKORUPSKI PASTICCIONE - Nel finale si rivede l'Empoli, con Di Lorenzo che centra per Caputo che, di testa, non centra la porta difesa da Skorupski. Poi Krunic rischia di far fare la seconda brutta figura di giornata all'estremo difensore bolognese, ma Caputo e Farias non riescono a trovare la deviazione decisiva dopo una respinta corta e tutt'altro che angolata. Il canovaccio comunque non cambia, con i felsinei più attivi e i toscani che usano la tattica del contropiede.
VILLARREAL CONNECTION - L'Empoli soffre e sembra non riuscire quasi mai a uscire, anche in virtù di una cifra tecnica inferiore agli avversari. Così Sansone - sugli sviluppi di un calcio d'angolo - pesca Soriano sul secondo palo. Il suo inserimento termina con un colpo di testa impossibile da fermare per Dragowski: è l'1-1. Poco dopo Palacio firmerebbe il vantaggio, ma il Var valuta la posizione di partenza dell'argentino come fuorigioco, evitando una brutta figura al portiere empolese, poco attento nell'occasione.
ALLA FINE ARRIVA ORSOLINI - La gara sembrerebbe scivolare verso l'1-1, valido per entrambi per rimanere in corsa per i propri obiettivi. Ma un pasticcio generale, tra Veseli, Bennacer e Pasqual danno la palla a Orsolini: solito movimento a rientrare, palla sul sinistro e grande botta all'incrocio che nessuno potrebbe fermare. L'Empoli ci prova ma non riesce a sfondare ,senza idee e probabilmente senza una condizione accettabile. Tanto che all'ultimo minuto, sulla circolazione palla del Bologna, Krejci serve a Sansone un pallone a tu per tu con Dragowski: battuto il polacco, finisce 3-1 e la salvezza è in ghiaccio.