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Serie A, Icardi nei minuti di recupero decide il derby: Inter-Milan finisce 1-0

di Redazione TuttoUdinese

"Pazza Inter" risuona al termine di un derby dal finale incredibile: vincono i nerazzurri nei minuti di recupero grazie a un gol di Mauro Icardi. Tutto questo quando il pareggio sembrava ormai scritto. Un successo comunque meritato per la Beneamata, che ha dominato il primo tempo e che ha avuto le migliori occasioni anche nella ripresa.

POCHE SORPRESE Spalletti cambia tre uomini: fuori Miranda, dentro De Vrij; fuori Borja Valero, dentro Brozovic; fuori Keita Baldé dentro Politano. Milan nella sua formazione tipo con Calabria a vincere il ballottaggio sulla corsia destra di difesa.

INTER FERMA AL PALO Più Inter che Milan nei primi 45', ma non è sufficiente per sbloccare lo 0-0. Nerazzurri che si sono visti annullare un gol e che hanno trovato un clamoroso palo e in generale hanno spinto con maggior insistenza. È il Milan, però, a creare la prima occasione della gara con Suso dopo 4 minuti: il suo sinistro finisce a lato di poco. Poi l'Inter prende in mano la partita: Icardi segna dopo 12 minuti ma è in fuorigioco, Politano mette i brividi dalla destra costringendo i rossoneri a salvarsi in corner, Donnarumma disinnesca un colpo di testa di Perisic, De Vrij dagli sviluppi di un calcio d'angolo trova il palo. Il Milan soffre e ringrazia spesso l'imprecisione dei cugini e la prontezza in alcune occasioni dei propri difensori, come Romagnoli che mura Icardi a due passi da Donnarumma. Nel finale segna Musacchio, ma anche il difensore milanista come Icardi mezz'ora prima era in fuorigioco. Da segnalare il ko di Nainggolan a seguito di un intervento falloso di Biglia, ammonito nell'occasione. Il belga dopo qualche minuto di resistenza è stato costretto a chiedere il cambio e a uscire alla mezz'ora di gioco.

ICARDI ROMPE L'EQUILIBRIO I ritmi restano alti, il refrain lo stesso, ma la sostanza non cambia nei minuti regolamentari: l'Inter spinge di più, il Milan soffre, resiste e ogni tanto si rende anche pericoloso. Quando necessario i rossoneri usano le cattive maniere ed è indicativa la statistica che vede cinque milanisti ammoniti, contro gli zero interisti. La squadra di Gattuso si affida sempre a Suso, mentre Higuain non riesce mai a rendersi pericoloso. Il "Pipita" si sacrifica, mentre davanti è poco servito. E perde la sfida con Mauro Icardi. Perché se l'equilibrio non viene rotto nei minuti regolamentari ci sono i minuti di recupero a stravolgere tutto: al 93' Vecino crossa spalle alla porta, il capitano dell'Inter s'infila tra Musacchio e Donnarumma, sorprende entrambi e segna il gol che vale il derby, quando tutti si erano rassegnati e accontentati del pari.

NERAZZURRI SUL PODIO Il gol può valere la svolta della stagione: l'Inter sale al terzo posto ma soprattutto guadagna tanta autostima dopo l'inizio di stagione sofferto. E guarda i cugini dall'alto di un vantaggio di 7 punti (anche se il Milan deve recuperare una partita). Per Gattuso la situazione si fa davvero difficile: dodicesimo posto in classifica e soprattutto una partita fondamentale persa nel modo più atroce.


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