Serie A, doppio CR7, il VAR annulla il pari di Saponara: Juve batte Samp 2-1
Torna al successo la Juventus, che batte la Sampdoria per 2-1 nel primo match del 19esimo turno. Non senza difficoltà, però, perché i bianconeri hanno sbloccato subito la situazione ma al termine della prima frazione il risultato era di nuovo in parità. E' servito un grande secondo tempo, agli uomini di Allegri, per chiudere al meglio l'anno solare e allungare - almeno momentaneamente - sul Napoli che scenderà in campo alle 18 contro il Bologna al San Paolo. Il titolo di campione d'inverno era già arrivato la scorsa settimana, visto il grande vantaggio sugli azzurri di Ancelotti. Alla formazione di Giampaolo, invece, non è bastato il 12esimo gol in campionato di Quagliarella così come il 2-2 di Saponara arrivato al 91', annullato per fuorigioco dell'autore del gol. Le scelte di formazione - C'è Perin tra i pali bianconeri, ma solo perchè Szczesny ha accusato un problema muscolare nel pre-gara. In difesa c'è Rugani per Bonucci, torna Cristiano Ronaldo dal 1' mentre i doriani devono fare a meno di Tonelli e dello squalificato Andersen nella propria retroguardia. Sfida nella sfida, invece, tra Ronaldo e Quagliarella. Subito CR7. Ci pensa infatti il portoghese a mettere la gara in discesa per gli uomini di Allegri: bastano due minuti e Ronaldo controlla la sfera al limite, punta il secondo palo e trova l'angolo che Audero - coperto da Ferrari - non riesce a chiudere nel migliore dei modi. Tutt'altro che impeccabile il portiere doriano nella circostanza. Successivamente la Sampdoria avanzano con l'obiettico di conquistare metri di campo, i bianconeri provano ad affondare il colpo senza riuscirci mentre gli uomini di Giampaolo ci provano prima con Praet al 18' e Caprari al 20'. Senza però inquadrare lo specchio della porta nella prima occasione, conquistando solo un corner nella seconda. Al 23' è ancora la formazione di casa a sfiorare il gol: Chiellini dalla sinistra serve Dybala al limite, la conclusione dell'argentino è indirizzata sul palo alla destra di Audero ma termina di poco a lato.
PARI DORIANO. La Samp ci crede e poco dopo la mezzora riesce ad agguantare il pari: l'arbitro Valeri consulta il VAR e decide di punire la Juve, a causa del tocco di braccio di Emre Can in area bianconera su colpo di testa ravvicinato di Ekdal. Sul dischetto si presenta Quagliarella, che batte Perin con un tiro forte e centrale. Sempre più nella storia l'attaccante di Castellammare di Stabia, a segno nelle ultime nove gare. La gara diventa dura, con Matuidi e Ferrari sanzionati con l'ammonizione ma poi è la Vecchia Signora a sfiorare la rete: Dybala chiama Audero al grande intervento, poi CR7 lancia a rete Mandzukic ma il croato arriva tardi all'appuntamento con pallone. Ringrazia Giampaolo, che torna negli spogliatoi sull'1-1. Meritato, per quanto visto nella prima frazione.
JUVE RIPARTE, SAMP PERICOLOSA. La squadra di Allegri torna in campo con maggior determinazione, dopo che la Samp ha fatto la gara nella parte finale della prima frazione. Tuttavia è Caprari a impegnare Perin in avvio di ripresa, ma la risposta arriva al 51' con Matuidi: sinistro al volo del francese, destinato sul secondo palo, Audero vola e devia in calcio d'angolo. Ancora il francese impegna, al 57', la difesa ospite col colpo di testa su traversone di Alex Sandro che viene spinto da Colley in corner.
ASSALTO BIANCONERO, POI CI PENSA ANCORA CR7. Spinge la squadra di Allegri, pericolosa con Ronaldo al 58': conclusione potentissima dell'ex Pallone d'oro dalla distanza, destro secco e super parata di Audero che alza sulla traversa. Poco dopo è ancora il portoghese a sfiorare il gol, con un colpo di testa dall'interno dell'area avversaria che termina sulla testa di Colley per poi finire fuori dallo specchio della porta doriana. Ma il nuovo vantaggio è nell'aria ed è lo stesso Ronaldo a riportare la Juve avanti, al 64' dagli undici metri: l'ex Real Madrid batte Audero replicando il rigore calciato da Quagliarella, calciando con potenza al centro della porta. Sanzionato, in questa circostanza, il tocco di mano di Linetty. I CAMBI. Giampaolo richiama in panchina Caprari e Ramirez per Defrel e Saponara, Allegri risponde con Bernardeschi per Mandzukic e Douglas Costa al posto di Matuidi. L'ultima mossa dei genovesi vede Ekdal fuori per Jankto.
QUAGLIANON MOLLA, SAPONARA PAREGGIA I CONTI MA E' IN OFFSIDE. Lo spirito del guerriero spinge il numero 27 a cercare il gol spettacolare, non sarebbe una novità per lui ma il suo colpo di suola al volo non trova la porta di Perin. La Juve gestisce e amministra il vantaggio, almeno fino allo scoccare del recupero: l'arbitro assegna sei minuti, con Saponara che trova il 2-2 con una precisa conclusione all'incrocio. Tutto inutile, però, perché Valeri va per la terza volta al VAR e annulla la rete ospite per offside dell'ex Fiorentina ed Empoli. Il match si chiude dopo ben otto minuti di recupero: il successo rappresenta miglior modo, per la Juve, di chiudere il 2018. Un successo che fa subito dimenticare le difficoltà di mercoledì a Bergamo, toccando quota 53 punti. Irraggiungibile per le rivali, che nel 2019 proveranno a colmare il gap. La Sampdoria, invece, resta ferma a quota 29 punti ma il nuovo anno vedrà la formazione doriana agguerrita per conquistare un posto nelle prossime coppe europee.