Serie A, colpaccio all'Olimpico: ora il Napoli tallona la Roma. E la Juve sorride
Serviva il grande colpo per mettersi alle spalle un periodo negativo, per archiviare tutte le difficoltà difensive mostrate a febbraio e le tre sconfitte nelle ultime quattro partite. E così è stato.
Il Napoli con una grande prova di orgoglio e coraggio ha fatto suo lo spareggio all'Olimpico contro la Roma per il secondo posto e s'è portato a due soli punti dai giallorossi.
A fare la differenza la maggiore qualità dei partenopei, che fin dall'inizio hanno imposto il ritmo delle loro giocate e hanno messo a ferro e fuoco una retroguardia che stasera, come mai si era visto in questo 2017, è apparsa in difficoltà. Colpa probabilmente anche delle scelte di Spalletti, che dopo il ko nel derby ha deciso di togliere un difensore, di spostare Rüdiger terzino e di concedere così il fianco a Lorenzo Insigne, di gran lunga più rapido e sgusciante del tedesco.
E' lì che s'è decisa la partita. A sinistra il Napoli ha vinto qualsivoglia duello e ha costruito le sue azioni più pericolose. Dalla sinistra è partita l'azione che ha permesso ad Hamsik di verticalizzare e a Mertens di sbloccare la partita. Dalla corsia mancina Insigne ha servito sempre all'attaccante belga un pallone perfetto che andava solo depositato in fondo al sacco.
E la Roma? S'è concretamente vista in attacco solo dopo lo 0-2 e dopo l'ingresso di Salah. Ha pagato la giornataccia di Fazio e un De Rossi troppo nervoso. La squadra di Spalletti ha trovato il gol all'89esimo con Strootman, ha dato il tutto per tutto nei cinque minuti di recupero, ma è inciampata nella seconda sconfitta consecutiva dopo quella nel derby, un 1-2 che aprirà qualche riflessione più profonda su una squadra che sta attraverso il primo vero momento critico del 2017.
Dall'altro lato, il Napoli ha disputato la migliore gara possibile per avvicinarsi alla sfida contro il Real Madrid, alla partita più difficile della stagione.
Considerazione finale sulla classifica: il Napoli è adesso a quota 57 punti, a -2 dalla Roma e a -9 da una Juventus che domani, alla Dacia Arena di Udine, può chiudere a doppia mandata il discorso Scudetto.