Resp. settore giovanile: "Uplift? Iniziativa unica e calciatori di grande prospettiva"
Fonte: udinese.it
Si è conclusa oggi l'esperienza della fondazione Uplift nel capoluogo friulano. I 22 ragazzi provenienti dalla Nigeria, che hanno svolto un programma di allenamenti con lo staff dell'Udinese Calcio, hanno ricevuto un attestato di partecipazione dal responsabile del settore giovanile Angelo Trevisan, il quale, come si legge sul sito ufficiale della società, ha voluto commentare così l'iniziativa: "I ragazzi hanno dimostrato un'educazione e una disciplina esemplari. Mi auguro che questi dodici giorni trascorsi insieme siano stati divertenti e importanti per tutti i partecipanti. I nostri tecnici hanno potuto vedere all'opera calciatori di grande prospettiva. Questa cerimonia rappresenta l'inizio di una collaborazione più intensa dal punto di vista umano e sociale".
Non si è fatta attendere la risposta di un'entusiasta e raggiante first lady dello Stato di Ogun, Mrs Comfort Amosun: "È stato un piacere trascorrere questi giorni tra le strutture messe a disposizione dell'Udinese e per i nostri giovani calciatori si è trattato di un'esperienza unica. Spero che un giorno la fondazione Uplift possa ricambiare l'ospitalità e ricevere una delegazione di calciatori bianconeri in Nigeria per svolgere un incontro amichevole con i nostri talenti. Ci piacerebbe che questo non fosse un punto di arrivo, ma di partenza per instaurare una collaborazione più profonda tra le nostre realtà e realizzare una scuola calcio nello Stato di Ogun".
Infine, ha parlato l'intermediario che ha reso possibile questa encomiabile iniziativa, cioè Giorgio Zanmarchi, Presidente della Fai Sport: "Quando ho saputo che l'Uplift Development Foundation cercava un partner nel vecchio continente per far conoscere i suoi ragazzi ho subito contattato l'Udinese. La vocazione sociale di questa società è incredibile come testimoniano le opere costantemente realizzate dalla onlus bianconera. I ragazzi nigeriani si sono inseriti nei programmi di allenamento delle formazioni giovanili friulane come se ne avessero sempre fatto parte. Possiamo dire di avere vinto un'altra sfida insieme".