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Prodl: "Pericoloso ripartire ora, se tutto va bene si potrebbe finire questa stagione in autunno"

di Jessy Specogna

Arrivato a Udine nel mercato di gennaio, Sebastian Prodl, a causa di un infortunio prima e dello scoppio dell'emergenza Coronavirus poi, non ha mai avuto modo di esordire in maglia bianconera. Il centrale austriaco ha così parlato ai microfoni di "Kleine Zeitung":

Sulla possibile ripartenza: "So che c'è voglia di riprendere dopo tanti fine settimana deprimenti senza il calcio. Io sono ancora preoccupato e come me molti giocatori che temono anche per i loro cari. Anche il rischio di lesioni è estremamente elevato dopo la lunga pausa. Finirei questa stagione e le competizioni europee per club entro la fine del 2020 in modo che ogni paese sia nelle stesse condizioni. Se tutto va bene, si potrebbe giocare in autunno".

Sulla vita in Italia: "Ogni famiglia ha ricevuto delle mascherine dal governo. Le persone possono lasciare la casa solo per un'ora al giorno. I miei sentimenti in questo momento sono molto contrastanti. Da un lato, c'è la gioia di poter finalmente fare il lavoro che amo così tanto. D'altra parte, già mentre percorrevo il primo tunnel sulla strada del ritorno a  Udine, ho fatto un confronto deprimente. Potevo vedere la luce in fondo al tunnel, ma dovevo andare a 10 km all'ora in alcuni punti, poche macchine venivano nella direzione opposta alla mia e c'erano cantieri che rallentavano ancora di più la circolazione. Allo stesso modo penso che accadrà per il ritorno alla vita normale perchè ci sono migliaia di insidie. Stesso discorso nel calcio, per la ripresa".


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