Presidente Empoli: "Il miglior dirigente di A è Gino Pozzo, ha capacità fuori dal comune. Peccato per Fabbrini"
Ha parlato molto di Udinese il presidente dell'Empoli Corsi, intervistato dalla Gazzetta dello sport per spiegare il 'fenomeno' Empoli. Il presidente ha spiegato alla rosea come si lanciano i giovani, parlando dei suoi anni alla guida del club, indicando alcuni personaggi in particolare. Innanzitutto il dirigente più bravo, secondo lui, è "Gino Pozzo: ha capacità gestionali fuori dal comune. E' un vero fenomeno. Il livello dei dirigenti di 25 anni fa era molto più alto, poi è arrivata l'esterofilia".
Un altro bianconero nei suoi pensieri. Diego Fabbrini, per lui la delusione più grande: "Se con quelle doti lì un giocatore non esplode qualcosa non ha funzionato". L'esempio da raccontare, invece, non può che essere Di Natale: "Lui ha passato tanti minuti a provare punizioni in allenamento. A 20 anni non calciava mica come adesso. Un messaggio importante per i giovani di oggi che si sentono subito 'imparati'. "
Il grande affare un altro ex Udinese: "Almiron. Arrivò in uno scambio, dovetti digerirlo per il suo stipendio esagerato in B. L'ho rivenduto a 9 milioni alla Juventus".