Pozzo: "Con Strama ci parlo come se mi confrontassi con un manager. Mi piace la sua voglia di innovazione"
Il miracolo Nord Est tra Verona e Udine. La Gazzetta dello sport analizza i casi di Hellas e Udinese, dando la parola a Paròn Pozzo per fare il punto sull'Udinese: "Qui si deve fare economia contadina acquisendo una mentalità d'impresa" spiega il Paròn che giovedì scorso ha annunciato la figlia Magda come nuovo direttore commerciale. L'Udinese continua a crescere ed evolversi, senza rinunciare ai capisaldi della filosofia gestionale.
E Stramaccioni, parlando di innovazione, ben rappresenta il club: "Mi piace la sua continua ricerca dell'aggiornamento, la voglia di innovazione. E domenica ha fatto una scelta coraggiosa: qui è dai tempi di Zaccheroni che si gioca con la difesa a 3. Lui li ha messi a 4 e ha avuto ragione. La squadra si adatta alle situazioni e domenica ha dimostrato che ha anima".
Un complimento a Karnezis ("Certo quel portiere greco è bravo, eh) e un pensiero a Scuffet, l'idolo di casa momentaneamente accantonato ("E' intelligente e ha capito che un errore può cambiare la vita in peggio"). Senza dimenticare il grande allenatore Guidolin: "Certo che lo sento. Si occuperà molto delle nostre squadre estere, Granada e Watford, quella cui teniamo di più perchè abbiamo interessi in Inghilterra. La scelta l'ha fatta lui, aveva speso tanto in termini di stress. Ha capito che era il momento migliore per allontanarsi dalla panchina. Ma Strama, nella cultura del lavoro, un po' lo ricorda". Ammette però che serve il rinnovamento e che "con Strama ci parlo come se mi confrontassi con un manager".