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Pizzul su Zico: "L'uomo è forse più grande anche del campione"

di Stefano Pontoni

Anche Bruno Pizzul, storica voce del calcio italiano, ha voluto rendere omaggio al grande Zico. Queste le sue parole a margine del Talk organizzato a Lignano Sabbiadoro: "La mia strada si incrociò spesso con quella del Galinho. Mi ricordo ancora il giorno in cui i giornali lanciarono la notizia del suo possibile arrivo all'Udinese. Fu per me una grande emozione, un campione planetario aveva scelto la mia squadra del cuore, il mio Friuli. Venni inviato subito per raccontare la vicenda, mi ricordo ancora oggi la festa nelle strade, migliaia di persone ad accoglierlo a Udine. Per l'Udinese e i suoi tifosi Zico rappresentava un sogno.

Mi ha sempre sorpreso la sua umanità. L'uomo è forse più grande del campione. Una persona umile, buona, che amava stare tra la gente. I friulani si sono subito innamorati di lui e questo amore dura ancora oggi. È una leggenda. 

Lo ritrovai al Mondiale messicano dell' '86, appena mi vide mi disse -ce fret tal to' paîs-. Quelle parole, sentite dall'altra parte del mondo, mi fecero venire il groppo in gola".


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