Pasqualin: "Marino un professionista, la sua presenza sarà incisiva. De Paul? Giusto che l'Udinese chieda per lui 30 milioni"
Claudio Pasqualin, procuratore sportivo e avvocato italiano, ha parlato del mercato dell'Udinese ai microfoni del Messaggero Veneto. Queste le sue parole:
"Marino è un professionista come pochi in un ambiente che pratica con successo da tanti anni. Credo che riprendendolo Pozzo abbia fatto lo stesso ragionamento di quando Agnelli prese Moggi. A quel tempo, in risposta alla domanda del giornalista, Agnelli disse che lo stalliere del re deve conoscere tutti i ladri di cavalli. Marino conosce il mercato è farà il bene della nostra Udinese. La sua presenza sarà più incisiva rispetto a quanto avvenuto finora, anche con Pradè. Poi Marino, che sa bene che il riferimento è Gino Pozzo, può mettere in riga le varie figure che gravitano attorno a Gino".
"Su chi dovrà puntare l'Udinese? Su Musso, che non si conosceva, Larsen e Lasagna, che può essere utile se utilizzato in maniera giusta. Okaka io lo terrei perché prezioso tatticamente e Jajalo è uno che si guadagna lo stipendio perché sa stare in campo".
"De Paul? Dopo tre anni a Udine si può dire che è stato un grande acquisto. Trenta milioni non sono pochi, ma possono essere giusti, quindi ci può stare."